IT-alert

IT-alert è il sistema nazionale (italiano) di allarme pubblico, attivo dal 13 febbraio 2024 ma attualmente ancora in fase di sperimentazione per alcuni scenari di rischio. È stato usato per la prima volta il 9 dicembre 2024, uno strumento di cui in questa pagina ricapitoliamo il funzionamento e tutto quello che serve sapere al riguardo.

Cos’è IT-alert

Come anticipato, IT-alert è il sistema di allarme pubblico italiano con cui il Dipartimento della Protezione Civile informa tempestivamente le persone in situazioni di pericolo. A chiunque si trovi nelle vicinanze delle zone interessate dalle emergenze e abbia un telefono acceso e con copertura telefonica, IT-alert invia dei messaggi dedicati che avvisano dei pericoli imminenti, messaggi contenenti varie informazioni utili per mettersi in sicurezza (per esempio, salire ai piani superiori degli edifici, non avvicinarsi all’impianto coinvolto, allontanarsi da un corso d’acqua o evacuare una zona).

Come funziona IT-alert

Il funzionamento di IT-alert è molto semplice. In caso di emergenza, i messaggi di allerta vengono inviati tramite cell broadcast, una tecnologia di comunicazione unidirezionale che permette di inviare messaggi a più celle telefoniche vicine che si trovano in specifiche aree geografiche interessate o potenzialmente interessate. Contrariamente a quanto accade con gli SMS e altri sistemi simili, funziona anche quando la rete è congestionata, aspetto fondamentale per garantire comunicazioni tempestive in situazioni di emergenza.

I cellulari e gli smartphone sono i dispositivi principali per il funzionamento di IT-alert, ma c’è da sapere che i messaggi vengono recapitati anche ai tablet e agli smartwatch con connettività dati quando si trovano in prossimità delle aree interessate. I dispositivi privi di servizi di connettività mobile ricevono ugualmente le notifiche dei messaggi del sistema di allarme, ma dipendono dal dispositivo a cui sono connessi, per inciso.

Per essere facilmente riconoscibili, i messaggi di IT-alert sono associati ad avvisi sonori diversi da quelli delle notifiche comuni che riceviamo ogni giorno. Vengono inoltre bloccate temporaneamente tutte le altre funzioni del telefono fino a quando l’utente non tocca la notifica confermandone la ricezione.

Ecco un esempio di messaggio reale di IT-alert, messaggi che sono diversi a seconda dello scenario di emergenza:

Allarme Protezione Civile GG/MM/AA ore 00:00 – Incidente nell’impianto industriale XYZ con presenza di sostanze pericolose, nel Comune di XYZ (PROVINCIA). TROVA RIPARO AL CHIUSO E NON AVVICINARTI all’impianto. Tieniti aggiornato e segui le indicazioni delle autorità.

Test di IT-alert

È già attivo da febbraio 2024 IT-alert, il sistema di allarme pubblico italiano che il Dipartimento della Protezione Civile sta tuttavia continuando a perfezionare con vari test settimanali e/o mensili per provare altri scenari di rischio e per raccogliere una maggiore quantità di dati e informazioni per migliorare IT-alert rendendolo più affidabile e funzionale. Ad oggi è operativo per segnalare quattro situazioni di emergenza:

  • collasso di una grande diga;
  • incidenti rilevanti in stabilimenti industriali;
  • incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica;
  • attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.

Per questi scenari il Dipartimento della Protezione Civile può già inviare dei messaggi reali di allarme, a differenza degli altri scenari di rischio non ancora attivati, in cui nei messaggi di IT-alert viene riportato chiaramente che si tratta di test. Ecco un esempio di messaggio di test di IT-alert:

TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Essendo uno strumento ancora in via di sviluppo, per rendere IT-alert più efficace e veloce è importante contribuire ai test compilando i questionari, accessibili di volta in volta dalla homepage del sito di IT-alert durante i giorni di test e di attivazione. Maggiori informazioni sono reperibili a questa pagina del sito web di IT-alert.