Da venerdì 20 giugno 2025, nell’Unione Europea è scattato l’obbligo della nuova etichetta energetica per smartphone e tablet, un meccanismo che punta ad aiutare i potenziali acquirenti ad effettuali scelte consapevoli in fase di acquisto di un nuovo smartphone o tablet.

Apple fa parte del nutrito gruppetto di produttori che ha immediatamente aggiornato il proprio sito Web per aggiungere proprio queste informazioni: visitando le pagine prodotto di iPhone e iPad, è possibile notare a colpo d’occhio la classificazione energetica e, cliccando su di essa, accedere alle etichette complete. Vediamo cosa ci dicono sui prodotti della Mela morsicata.

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Un po’ di contesto: come funziona la nuova etichetta energetica per smartphone e tablet

Sul nostro portale TuttoAndroid.net abbiamo pubblicato un contenuto che, oltre a riprendere il Regolamento UE 2023/1669, spiega come leggere la nuova etichetta energetica per smartphone e tablet.

Prima di passare ad analizzare le singole etichette energetiche per tutti gli iPhone e tutti gli iPad in vendita sul sito ufficiale del colosso di Cupertino, facciamo quindi un piccolo ripasso (non approfondito) su cosa indicano le informazioni presenti sull’etichetta energetica.

Etichetta Energetica Smartphone

Nella parte alta, oltre alla bandiera dell’UE e alla dicitura ENERGY, l’etichetta energetica presenta un codice QR che, se scansionato, rimanda a una scheda approfondita sul prodotto (nel database del EPREL). Subito sotto, troviamo il brand e il codice identificativo del prodotto. A questo punto, si apre la vera e propria parte “informativa”.

  1. Scala delle classi di efficienza energetica – va da “A” (più efficiente) a “G” (meno efficiente)
  2. Indicazione sulla classe energetica del prodotto
  3. Durata della batteria per ciclo – ovvero quanto dura, in base a un test standardizzato per tutti gli smartphone e i tablet, una singola ricarica del dispositivo
  4. Classe di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta da un metro di altezza – va da “A” (più resistente) a “E” (meno resistente)
  5. Vita della batteria – ovvero il numero di cicli di ricarica per cui la batteria manterrà almeno l’80% della sua capacità originale
  6. Classe di riparabilità del dispositivo – va da “A” (facilmente riparabile) a “E” (difficilmente riparabile)
  7. Grado di protezione da agenti esterni – corrisponde alla certificazione IP.

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Come si comportano iPhone e iPad alla sfida dell’etichetta energetica

Fatte queste doverose premesse, andiamo quindi a vedere come si comportano smartphone e tablet della Mela morsicata per quanto concerne la nuova etichetta energetica che è diventata obbligatoria a partire da venerdì 20 giugno 2025 nell’Unione Europea (e quindi anche in Italia).

Chiaramente, le etichette che vi andremo a mostrare (e commentare) sono quelle relative ai soli prodotti che, ancora oggi, Apple vende ufficialmente (quelli presenti sul sito del colosso di Cupertino) su Apple Store.

Apple Store - iPhone 16e con indicazione classe energetica

iPhone e etichetta energetica

Sul sito ufficiale di Apple è attualmente possibile acquistare sette diversi modelli di iPhone:

  • iPhone 15 (A3090)
  • iPhone 15 Plus (A3094)
  • iPhone 16 (A3287)
  • iPhone 16 Plus (A3290)
  • iPhone 16 Pro (A3293)
  • iPhone 16 Pro Max (A3296)
  • iPhone 16e (A3409)

Al netto della durata per la batteria per ciclo, dato che varia da modello a modello (non abbiamo due iPhone che abbiano la stessa batteria e lo stesso SoC a bordo), tutti gli altri parametri presentano classificazione identica su tutti gli iPhone attualmente in commercio:

  • Classe energetica: B
  • Grado di resistenza alle cadute: C
  • Vita della batteria: 1.000 cicli
  • Classe di riparabilità: C
  • Grado di protezione dagli agenti esterni: IP68

iPad e etichetta energetica

Passando agl iPad, sul sito ufficiale di Apple è attualmente possibile acquistare sei diversi modelli (con iPad Air e iPad Pro che raddoppiano, viste le due dimensioni disponibili):

  • iPad 11 (A3354)
  • iPad mini (A2993)
  • iPad Air M3 da 11″ (A3266)
  • iPad Air M3 da 13″ (A3268)
  • iPad Pro M4 da 11″ (A2836)
  • iPad Pro M4 da 13″ (A2925)

iPad mini è l’unico iPad a distinguersi dalla massa, presentando certificazione per quanto concerne la classe energetica (tutti gli altri modelli sono “G”) e come grado di resistenza alle cadute (tutti gli altri modelli sono “E”). Gli altri parametri, invece, corrispondono su tutti gli iPad in commercio:

  • Classe energetica: (tranne iPad mini che risulta “E”)
  • Grado di resistenza alle cadute: (tranne iPad mini che risulta “D”)
  • Vita della batteria: 1.000 cicli
  • Classe di riparabilità: C
  • Grado di protezione dagli agenti esterni: IP42

In chiusura, segnaliamo che Apple ha pubblicato un documento tecnico di 44 pagine in cui descrive nel dettaglio il suo processo di etichettatura, asserendo di ritenere ambigua la normativa europea e dimostrandosi non soddisfatta al 100% (ad esempio, sostiene di aver dovuto “declassare” la classe energetica dei suoi dispositivi per cautela legata a possibili interpretazioni da parte dei laboratori indipendenti).