Scoprire nuova musica, costruire la playlist perfetta, ascoltare i propri brani preferiti, è questo l’obbiettivo che Spotify intende raggiungere con l’ultima tornata di aggiornamenti dedicati agli utenti Premium, i quali potranno beneficiare di una serie di nuove funzionalità, strumenti più intuitivi e controlli avanzati per personalizzare a fondo la propria esperienza musicale tramite la piattaforma.

L’intento dichiarato dal colosso dello streaming è semplice, mettere l’utente al centro dell’esperienza musicale, permettendogli di modulare ogni aspetto dell’ascolto secondo gusti, esigenze e momenti della giornata, il tutto all’insegna della semplicità d’uso.

Le ultime novità introdotte da Spotify

La prima novità riguarda la coda di riproduzione, il cuore pulsante di ogni sessione di ascolto, che è stata completamente ridisegnata; gli utenti Premium noteranno fin da subito un’interfaccia più chiara e funzionale, con la possibilità di gestire in modo più diretto le funzioni di Riproduzione casuale, Riproduzione casuale intelligente, Ripeti e persino il Timer di spegnimento.

Inoltre, al termine della coda, Spotify mostrerà anche una selezione di brani consigliati in base al contesto attuale, così da facilitare l’aggiunta di nuovi contenuti pertinenti; per chi preferisce avere il pieno controllo, sarà sempre possibile disattivare sia la riproduzione automatica che la riproduzione casuale intelligente direttamente dalle Impostazioni.

Per gli utenti più esigenti e per quelli che non sopportano l’idea di sentire “quel” brano ancora una volta, Spotify introduce due strumenti decisamente interessanti: il pulsante Nascondi, ora più intuitivo e sincronizzato tra dispositivi, e la nuova funzione Posticipa, attualmente in fase di test per gli utenti Premium.

Il primo permette di escludere un brano da una playlist in modo definitivo, evitando che venga riprodotto di nuovo da qualsiasi dispositivo collegato; mentre la seconda funzione consente di mettere in pausa un brano per 30 giorni, rimuovendolo temporaneamente dai consigli personalizzati.

Anche la gestione delle playlist diventa più semplice e completa, soprattutto da mobile; in cima ad ogni playlist saranno ben visibili le opzioni Aggiungi, Ordina e Modifica, che consentono di personalizzare titolo, copertina e sequenza dei brani in modo rapido e diretto.

Inoltre, per gli utenti di alcuni mercati selezionati (tra cui Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Sudafrica e Australia), Spotify introduce la possibilità di trasformare i “Mi piace” in playlist vere e proprie, filtrando per genere e creando una selezione coerente con i propri gusti.

Non mancano le novità anche sul fronte della collaborazione e della creazione istantanea, con il nuovo pulsante Crea (+) posizionato in basso a destra nell’app mobile, sarà possibile creare playlist con un solo tocco, collaborare con amici o entrare in un Blend (la funzione che fonde i gusti musicali di più utenti in un’unica playlist dinamica).

Per chi invece vuole portare la personalizzazione ad un livello superiore, arriva Jam per l’ascolto in tempo reale con altri utenti, e AI Playlist, la funzione che consente di creare playlist partendo da una semplice idea testuale (quest’ultima è ora disponibile in un numero maggiore di mercati).

Infine, piccolo cambiamento di posizione per la sezione “La tua libreria”, che ora si trova come terza icona nella barra inferiore dell’app.

Le nuove funzionalità attualmente in fase di rilascio graduale rappresentano un ulteriore passo verso un ecosistema musicale sempre più dinamico, intelligente e centrato sulle esigenze individuali.