Huawei si prepara a stupire ancora una volta il mercato degli smartwatch, con l’avvicinarsi del lancio ufficiale della nuova serie Huawei Watch 5 (attesa per il 15 maggio prossimo venturo), l’azienda cinese ha infatti iniziato a svelare alcune delle caratteristiche principali del dispositivo, che si preannuncia particolarmente interessante soprattutto per gli amanti del monitoraggio della salute digitale.

Tra le novità più rilevanti emerse nelle ultime ore c’è sicuramente la presenza di un nuovo pulsante ovale allungato, dotato di sensori touch per le dita: una soluzione mai vista prima su un orologio intelligente e che, secondo Huawei, cambierà radicalmente il modo in cui gli utenti interagiranno con i dati relativi alla loro salute.

Huawei stuzzica la vostra curiosità con il teaser di Watch 5

Nel video teaser rilasciato ufficialmente possiamo osservare più da vicino questo inedito componente hardware: secondo le prime analisi, il nuovo pulsante sensibile al tocco dovrebbe consentire agli utenti di consultare rapidamente dati e report sanitari semplicemente appoggiando un dito, grazie a un’integrazione avanzata con il sistema proprietario TruSense Health, probabilmente in una versione aggiornata rispetto a quella già conosciuta.

Huawei stessa ha sintetizzato l’essenza di questa novità con uno slogan decisamente evocativo: “Scopri il futuro della salute digitale a portata di mano“.

Come spesso accade però, il teaser solleva anche molte domande, quali saranno le funzionalità effettive di questo sensore touch? Sarà possibile, ad esempio, richiamare specifici report vitali, oppure interagire più profondamente con l’interfaccia dell’orologio? Per ora, Huawei ha scelto di non svelare tutto, aumentando ulteriormente l’attesa.

A questo punto, è importante chiarire un dettaglio fondamentale: il sensore touch per le dita del Huawei Watch 5 non è un sensore di impronte digitali, almeno non in senso tradizionale.

Mentre i sensori di impronte digitali, come noto, servono per verificare l’identità dell’utente mediante il riconoscimento biometrico (e quindi sono utilizzati prevalentemente per la sicurezza), i sensori touch rilevano semplicemente il contatto fisico e l’input tattile, permettendo un’interazione naturale e immediata con il dispositivo, senza implicazioni di riconoscimento biometrico.

Curiosamente, Huawei ha già brevettato in passato una tecnologia di scansione 3D delle impronte digitali per dispositivi indossabili, una soluzione che stando ai documenti potrebbe in futuro approdare anche sugli smartwatch; tuttavia, questa tecnologia richiederebbe ancora tempo per essere perfezionata e implementata su larga scala. Per ora, quindi, il focus del Watch 5 sarà tutto sull’interazione touch.

Al di là di questo nuovo sensore, è lecito aspettarsi che Huawei Watch 5 proponga anche altri aggiornamenti significativi rispetto alla generazione precedente, sia dal punto di vista del monitoraggio della salute sia dell’esperienza utente generale; tuttavia, come spesso accade, molti dettagli rimangono ancora avvolti nel mistero.

Le funzioni esatte del sensore touch per le dita infatti, non sono ancora state ufficialmente confermate: ci si aspetta comunque che vengano forniti ulteriori particolari man mano che ci avvicineremo alla data di lancio che, stando ad un altro video teaser che enfatizza nuovamente il pulsante in questione, è fissato per il 15 maggio in quel di Berlino.

Non ci resta che attendere ancora un po’ prima di scoprire tutte le potenzialità di questo nuovo smartwatch.