La prima gara tra veicoli a guida autonoma della Abu Dhabi Autonomous Racing League (A2RL) si è svolta ieri sul circuito di Formula 1 del Gran Premio di Abu Dhabi. La gara non è stata priva di stranezze, ma almeno è giunta al termine. Ecco com’è andata questa insolita corsa.

Durante le prove cronometrate di qualificazione, le vetture a guida autonoma della Dallara Super Formula equipaggiate con telecamere e software sembravano avere difficoltà a completare un giro completo.

Durante le prove le auto hanno fatto alcune cose prive di senso, come una sbandata casuale o un testa coda in stile rally, ma anche una insolita pausa di riflessione a bordo pista, oppure la decisione di schiantarsi per diventare improvvisamente un guard rail.

Una GIF che mostra un pilota che sbanda a sinistra, poi a destra e poi si ferma.

Un corridore si avvicina a una curva, ma va in testacoda.

Un corridore gira direttamente contro un muro prima di una curva.

Un corridore esce di pista e si ferma.

La prima gara di guida autonoma si è conclusa sul circuito di Yas Marina

Quando è arrivato il momento della gara vera e propria, il pilota in pole (Polimove) è andato in testacoda al quarto degli otto giri e la seconda vettura (Tum) l’ha superata in sicurezza.

Poco dopo gli ufficiali dell’evento hanno alzato una bandiera gialla e le due vetture dietro Polimove si sono fermate, non volendo sorpassare l’auto gialla che era andata in testacoda.

Circa un’ora dopo l’inizio del primo giro i piloti IA hanno completato la loro gara di otto giri e, giusto per la cronaca, ha vinto Tum.

Questo genere di corse a guida autonoma è ancora agli albori e sicuramente le cose miglioreranno col tempo, ma a parte qualche assurdità l’intelligenza artificiale ha fatto molta strada in questo campo dal primo circuito completo di Roborace nel 2017.