Dai super moderni Stati Uniti arriva una notizia a dir poco curiosa: il sistema dei mezzi pubblici della San Francisco Municipal Transportation Agency (SFMTA) si basa su una soluzione risalente agli anni ’90.

Ebbene sì, nell’era dell’intelligenza artificiale, il sistema dei mezzi pubblici di una delle più importanti metropoli statunitensi non solo è affidato ad una gestione “umana” ma ha in un floppy disk uno dei suoi elementi essenziali.

San Francisco e la gestione dei mezzi pubblici da preistoria

A rendere nota questa curiosa vicenda è stato il direttore di SFMTA nel corso di un’intervista rilasciata ad ABC7, ovviamente aggiungendo che nei programmi dell’azienda vi è un upgrade nel minor tempo possibile dell’attuale sistema.

Tanto per rendere l’idea di quanto paradossale sia la situazione basti pensare che San Francisco rientra nella Silicon Valley, ossia una delle aree più all’avanguardia a livello mondiale, sede sia delle start-up che mese dopo mese provano a rivoluzionare il settore tecnologico con le loro nuove idee che dei più grandi colossi tech.

Nel 1998, quando è stato installato quello che è ancora l’attuale sistema di controllo dei mezzi pubblici di San Francisco, si trattava della soluzione più all’avanguardia della sua epoca ma, dopo oltre 25 anni, fare ancora affidamento sui floppy disk per spiegare ai treni come operare è a dir poco causa di imbarazzo per chi si trova a governare l’azienda.

Gli esperti di SFMTA ci tengono a precisare che il sistema attualmente in uso, sebbene vecchio, rimane affidabile e sono consapevoli che il passaggio ad una tecnologia più attuale potrebbe essere causa di problemi. C’è però da considerare anche che, ogni giorno che passa, aumenta il rischio di deterioramento dei dati sui floppy disk e prima o poi potrebbe verificarsi “un guasto catastrofico”.

Il direttore dell’azienda dei trasporti di San Francisco ha spiegato che l’attuale sistema è stato progettato per durare dai 20 ai 25 anni e il suo aggiornamento, che richiederà un decennio, costerà centinaia di milioni di dollari.

Le nuove tecnologie consentiranno, ad ogni modo, di avere una migliore gestione dei movimenti e del traffico dei treni in tutta la città, ciò anche grazie al pilota automatico.

In sostanza, seppur con un enorme ritardo, l’IA arriverà anche per i trasporti pubblici di San Francisco.