L’INPS ha annunciato di aver implementato un sistema basato sull’intelligenza artificiale per favorire l’incontro ottimale tra domanda e offerta di lavoro.

Il sistema opera nell’ambito della piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) istituita presso il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e ha l’obiettivo di trovare le offerte di lavoro più consone con il proprio profilo professionale.

Il sistema sfrutta degli algoritmi di apprendimento automatico per calcolare un’indice di affinità tra le offerte di lavoro presenti sulla piattaforma SIISL e ciascun curriculum vitae.

Lo strumento permette di ordinare e filtrare le offerte di lavoro in base al livello di compatibilità con le proprie competenze e ad altri fattori quali formazione, esperienza, vicinanza del luogo di lavoro rispetto alla propria dimora e aspirazioni del candidato.

L’INPS offre uno strumento intelligente per favorire il mercato del lavoro

L’INPS spiega che l’obiettivo è dare piena attuazione alle misure di inclusione sociale consentendo l’attivazione di percorsi personalizzati per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) e del Supporto Formazione e lavoro (SFL) che seguono l’iter di attivazione lavorativa, indirizzando ciascun utente verso le proposte di lavoro più consone rispetto al profilo professionale maturato.

L’INPS chiarisce che nella valorizzazione delle variabili non sono utilizzati dati sulla situazione anagrafica, sociale, sanitaria ed economica dell’individuo, nel rispetto dei principi guida e della normativa in materia di trattamento dati in progetti di Intelligenza Artificiale.

L’INPS fa sapere che l’indice di affinità costituisce anche uno strumento di ausilio messo a disposizione delle Agenzie per il lavoro senza peraltro vincolare in alcun modo il processo di candidatura e selezione, poiché non sono mai esclusi i cittadini anche se con affinità più bassa.

L’INPS aggiunge che questo strumento non è finalizzato a costituire una graduatoria di merito, né attribuisce punteggi o priorità, non comporta l’assunzione di obblighi specifici da parte dell’APL che ha pubblicato l’offerta e non attribuisce diritti in merito all’inclusione automatica nel processo di selezione.

Nel corso dell’anno il sistema sarà progressivamente perfezionato con il rilascio di ulteriori funzionalità e sviluppi.