Adobe ha annunciato durante l’Hot Pot Summer a Brooklyn Project Music GenAI. Si tratta di un nuovo prototipo in grado di consentire agli utenti di creare musica tramite istruzioni testuali. In questo modo, si può personalizzare qualsiasi tipologia di brano musicale senza utilizzare necessariamente un software di editing dedicato.

Come funziona la nuova IA di Adobe

Gli utenti in primo luogo inseriscono una descrizione testuale che permetterà la creazione di una melodia specifica, come “happy dance” oppure “sad jazz”. In seguito, hanno modo di personalizzare i risultati ottenuti, modificando la ripetizione di schemi musicali, il tempo, l’intensità e la struttura. Inoltre, l’audio può essere generato come un loop ripetuto così da essere utilizzato come base musicale o musica di sottofondo per la creazione di contenuti.

Dominque Graves, Social Content Specialist di Adobe, ha affermato a tal proposito:

Molte persone immaginano generalmente l’IA soltanto in relazione alle immagini, ma la ricerca di Adobe rappresenta una novità assoluta in termini di audio, rendendo così tali strumenti accessibili a tutti.

Gli sviluppi futuri del nuovo prototipo di IA

Adobe ha dichiarato che la versione demo è stata realizzata a partire da degli audio di dominio pubblico, non protetti quindi dal diritto d’autore. Non è stato ancora chiarito, però, se il prototipo accetterà qualsiasi tipologia di audio come materiale di riferimento.

Project Music GenAI è stato sviluppato con la collaborazione dell’Università della California e la School of Computer Science della Carnegie Mellon University. Adobe lo definisce un prototipo in “fase iniziale”, quindi non è chiaro se tali funzionalità potranno essere incorporate negli strumenti di editing già realizzati dall’azienda, come Audition Premiere Pro. Project Music GenAI non è ancora disponibile al pubblico e non è ancora stata annunciata alcuna data di rilascio.