Microsoft pare abbia collaborato con AMD per aiutare questo produttore di chip ad espandersi nel settore dei processori per l’intelligenza artificiale.

Almeno ciò è quanto viene riportato da Bloomberg, secondo cui Microsoft sta fornendo risorse ingegneristiche per supportare gli sviluppi di AMD, con l’obiettivo di unire le forze per competere contro NVIDIA, attuale leader del mercato dei chip AI (forte di un market share che si aggira intorno all’80%).

Microsoft e AMD si aiutano a vicenda

Sempre secondo il report di Bloomberg, anche AMD starebbe aiutando Microsoft, supportando il colosso di Redmond nella realizzazione dei suoi chip AI, che dovrebbero avere come nome in codice Athena.

Si tratterebbe di un progetto di grande importanza per Microsoft, tanto che avrebbe dedicato ad esso diverse centinaia di dipendenti e il relativo investimento avrebbe già toccato quota 2 miliardi di dollari.

Al momento né Microsoft né AMD hanno confermato questa collaborazione ma gli addetti ai lavori vicini alle due aziende non sembrano stupirsi più di tanto per tale partnership, in quanto il settore dei processori per l’intelligenza artificiale è letteralmente “esploso” negli ultimi tempi in seguito all’enorme successo riscosso da ChatGPT (che ha fatto lievitare la domanda di processori in grado di gestire enormi carichi di lavoro computazionali) e nessuna delle due intende lasciare a NVIDIA la possibilità di approfittare di questa opportunità indisturbata.

AMD negli ultimi giorni non ha nascosto di avere grandi progetti per quanto riguarda i processori AI e il suo amministratore delegato, Lisa Su, ha dichiarato che l’azienda è pronta per creare chip parzialmente personalizzati per i suoi maggiori clienti da utilizzare nei loro data center.

Microsoft e AMD non sono le uniche aziende che cercano di sviluppare chip AI interni: Google, per esempio, è al lavoro su una sua TPU (Tensor Processing Unit) mentre Amazon sta sviluppando i chip Trainium AI.