Dal 1 giugno 2023, alcuni clienti di rete fissa TIM subiranno un aumento del costo mensile fino a 3 euro al mese, per far fronte all’inserimento della nuova clausola ISTAT che prevede, a partire dal 1 aprile 2024, un aumento del costo mensile su base annuale.

Prosegue dunque il trend di TIM e degli altri operatori telefonici di rimodulare le proprie offerte per far fronte all’inflazione. L’operatore aveva già annunciato alcune modifiche agli abbonamenti negli scorsi mesi e a partire dal mese di giugno verranno coinvolte anche altre offerte dedicate alla linea fissa.

Sul sito ufficiale nella sezione dedicata alle notizie non viene ancora fatta menzione di quali saranno le offerte coinvolte: a partire dal 1 giugno 2023, quindi, alcuni clienti vedranno il proprio costo in bolletta salire dai 2 ai 3 euro al mese. Queste offerte verranno poi adeguate di anno in anno, a partire dal 1 aprile 2024, seguendo l’andamento dell’inflazione sulla base della nuova clausola ISTAT che prevede una rimodulazione dei contratti telefonici su base annua.

I clienti interessati dalla modifica riceveranno comunicazione direttamente in fattura o tramite i canali di contatto predisposti, come SMS o indirizzo di posta elettronica e potranno recedere dal contratto, senza penali o costi di disattivazione, entro il 30 giugno 2023. È possibile verificare le condizioni economiche applicate alla propria offerta accedendo anche all’area riservata MyTIM o chiamando il 187.

A partire dal 1 aprile 2024, invece, le modifiche contrattuali su base annua verranno applicate automaticamente, senza che queste siano considerate delle rimodulazioni, in modo tale che i clienti non possano esercitare il diritto di recesso gratuitamente. In caso di disdetta dal prossimo anno, quindi, verranno pagati eventuali costi di disattivazione e/o penali.

Come effettuare il diritto di recesso con TIM

Per effettuare il diritto di recesso entro il 30 giugno 2023, i clienti TIM interessati dalle modifiche contrattuali potranno farne richiesta chiamando il 187, attraverso l’Area Clienti MyTIM o inviando una raccomandata all’indirizzo TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 0054 Fiumicino (RM). In alternativa è possibile inviare una PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it o recarsi presso un centro TIM.

Nel caso di eventuali pagamenti rateali presenti in fattura sarà possibile decidere di pagare le restanti rate fino al termine del contratto inizialmente previsto o saldarle in un’unica soluzione. Apparati in noleggio o in comodato d’uso, come per esempio modem o router, dovranno poi essere restituiti a TIM.

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