La transizione verso la mobilità elettrica è un processo cruciale per il futuro della società e all’interno di essa rientrano i progressi compiuti finora sia nell’ambito della realizzazione dei veicoli elettrici quanto in quello dell’espansione delle infrastrutture di ricarica. In tal senso, sono stati fatti passi da gigante con la nascita di Enel X Way, la piattaforma di Enel che ha l’obiettivo di accelerare il processo di transizione ecologica del settore della mobilità elettrica in tutte le sue coniugazioni.

Ebbene, dalla collaborazione tra Enel X Way e Volkswagen nasce Ewiva (Pronuncia: evviva), un nuovo provider di ricarica che ha lo scopo di espandere la rete di punti di ricarica fino a 350 kW grazie alla realizzazione di oltre 3000 hub disseminati in punti strategicamente necessari del territorio italiano entro il 2025.

L’inaugurazione è avvenuta all’Enel X Way Lab di Viale di Tor Di Quinto a Roma alla presenza di Elisabetta Ripa, CEO di Enel X, Elke Temme, SVP Charging and Energy del Gruppo Volkswagen, Eugenio Patané, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Federico Caleno, CEO di Ewiva e Domenico Furgiuele, componente della Commissione Trasporti alla Camera.

Ewiva: obiettivi e funzionamento

La roadmap di Ewiva consiste nella realizzazione di tre diversi hub di ricarica sul territorio nazionale: Basic, Convenience e Premium i quali differiscono per il numero di colonnine di ricarica che saranno 4, 6 e almeno 12 rispettivamente. In aggiunta, negli hub Premium saranno presenti delle vere e proprie lounge dove ingannare l’attesa mentre si attende il pieno di kilowatt alla propria auto.

Attualmente i punti di ricarica operativi in Italia di Ewiva sono oltre 230, aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e alimentati dall’energia rinnovabile fornita dai pannelli solari disposti sulle tettoie degli hub che consentono di raggiungere una potenza di ricarica compresa tra i 150 e i 350 kW.

Come affermato da Federico Caleno, CEO di Ewiva, l’obiettivo dell’azienda consiste nel creare il maggior numero di hub di rifornimento elettrico in luoghi considerati strategici col fine di eliminare l’annoso problema della ricerca dei punti di ricarica che tanto affligge gli automobilisti possessori di un veicolo elettrico.

In occasione dell’inaugurazione non sono stati diffusi dettagli su prezzi e tariffe i quali verrano resi noti nelle prossime settimane, fa sapere il provider.

In tal senso sarà interessante capire quale posizionamento sceglierà Ewiva in un periodo in cui la falce dei rincari a causa della crisi energetica ha toccato anche il settore della mobilità elettrica senza risparmiare neanche colossi del calibro di Tesla.

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