Qualche ora fa Apple ha condiviso pubblicamente una serie di iniziative volte a far fronte al cambiamento climatico. L’obiettivo è decarbonizzarsi entro il 2030 e investire in energia pulita, sia dentro che soprattutto fuori i confini di Casa Cupertino, chiaramente. È coinvolta nel “piano” l’intera sua filiera, alla quale dedica una serie di nuove misure che contribuiranno pian piano a rendere possibile quell’obiettivo preposto, una filiera globale a impatto zero entro il 2030.

Apple verso la decarbonizzazione della sua intera filiera

La lotta al cambiamento climatico rimane una delle priorità più urgenti di Apple, e momenti come questo danno corpo a queste parole. Non vediamo l’ora di continuare a collaborare con i nostri fornitori per rendere la filiera Apple a impatto zero entro il 2030. Le azioni di Apple a tutela del clima vanno oltre la nostra azienda e siamo determinati a essere un’increspatura sull’acqua da cui può nascere l’onda del cambiamento.

Queste parole del CEO di Apple Tim Cook servono a dare un’idea sommaria di ciò che l’azienda ha in mente di fare per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, ormai una priorità sempre più comune fra i colossi della tecnologia e non solo. Un’urgenza che, se dal 2020 ha reso le strutture e le attività di Apple a impatto zero a livello globale, è tempo che vada a influenzare anche la sua intera catena di fornitura. Si parla di investimenti nelle energie rinnovabili in Europa, di collaborazioni per sostenere le imprese che scelgono di puntare sull’energia pulita e di sostenere i progetti che promuovono l’eliminazione del carbonio e le soluzioni attente all’ambiente.

Un primo passo concreto in questi termini lo rappresenta ad esempio il resoconto dei progressi compiuti verso l’impatto zero che Apple sta cominciando a richiedere alla propria filiera. Le emissioni Scope 1 (quelle direttamente generate e controllate dall’azienda) e Scope 2 (quelle indirette generate dall’energia acquistata e utilizzata dalle stesse) legate alla produzione di Apple sono quelle attenzionate e monitorate in maniera tale da poter verificarne i progressi annuali nell’ottica detta.

Per agevolare la transizione e aiutare i fornitori a rispettare gli impegni e velocizzare il processo Apple mette a disposizione una serie di risorse di formazione dal vivo e in e-learning che vanno a creare una piattaforma di formazione pubblica e gratuita riservata alle aziende, sia interne alla propria filiera che non.

obiettivi climatici di Apple

Investimenti anche in Europa per spingere sull’uso di energia pulita

All’interno della medesima cornice Apple ha annunciato anche di voler investire su larga scala anche in Europa. Al centro ci sono impianti solari ed eolici, per compensare l’uso dei prodotti e offrire energia rinnovabile sufficiente ad alimentare tutti i dispositivi Apple nel Vecchio Continente. Dati alla mano, si parla di un incremento da 30 a 300 megawatt con investimenti che, in totale, si prevede aggiungano alla rete 3000 gigawattora di energia rinnovabile per alimentare uffici, negozi e data center.

Si tratta di un piano che rientra nell’ottica di ridurre l’impronta di carbonio derivante dall’elettricità consumata dai clienti per usare e quindi ricaricare i propri dispositivi, che rappresenta circa il 22% della carbon footprint complessiva di Apple.

Dove possibile, Apple prevede di attivare impianti per la produzione di energia pulita in reti ad alta intensità di carbonio, migliorando l’impatto sul settore elettrico europeo in un momento in cui è più che mai necessario generare energia da fonti rinnovabili. All’inizio di quest’anno, l’azienda ha annunciato nuovi progetti per la produzione di energia rinnovabile negli Stati Uniti e in Australia destinati a compensare l’utilizzo dei prodotti da parte dei clienti.

Ad esempio negli USA gli utenti possono contribuire grazie a una funzione di iPhone legata ad iOS 16 che permette di optare per la ricarica con energia pulita, una funzione che Apple spiega analizzi le fonti energetiche usate durante la ricarica e ne ottimizzi il processo per gestire il compito quando la rete utilizza fonti più pulite.

funzione di caricamento con energia pulita su iPhone

Ma questi erano solo alcuni dei progetti che vanno a formare questa sorta di “piano” per promuovere soluzioni sostenibili e per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Maggiori dettagli al riguardo li trovate nel comunicato stampa dedicato, dove Apple spiega nel dettaglio tutte le nuove misure che, di qui al 2030, si prevede portino l’intera filiera globale a decarbonizzarsi e ad essere a impatto zero.

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