Non è la prima volta che su queste pagine ci ritroviamo a parlare della prima auto di Xiaomi, un’elettrica che, nonostante se ne parli da tempo, tarda ancora ad arrivare. Un ritardo che Lei Jun stesso, nei giorni scorsi, afferma che non dovrebbe preoccupare molto gli estimatori del marchio.

D’altronde i lavori sono in corso da tempo, nonostante i ritardi causati dallo stesso mercato cinese. Si parla di un primo modello di auto a batteria previsto per il 2024 che potrebbe usare batterie CATL e BYD a seconda dei casi e dei modelli. Ma proprio nelle scorse ore sono trapelate nuove indiscrezioni al riguardo, che lanciano l’ipotesi di una berlina elettrica a quattro porte in stile Tesla, ma più economica e con tecnologia di guida autonoma integrata.

La prima auto elettrica potrebbe essere una berlina con tanto di guida autonoma

Con un post su Twitter datato 8 settembre, Lei Jun, il CEO e fondatore di Xiaomi ha fugato gli ultimi dubbi relativi all’interesse del brand nei confronti del settore automobilistico. Tesla è entrata nel mercato dei veicoli elettrici oltre 10 anni prima di noi. Molte persone pensano che abbiamo perso la finestra temporale utile per introdurci in questo mercato, ma io non sono d’accordo. La gara è appena iniziata, e io penso che Xiaomi abbia molte opportunità.

L’immagine che vedete in copertina è correlata proprio a questo post, a cui vale la pena aggiungere le ultime indiscrezioni emerse relative alla prima auto elettrica di Xiaomi. Per prima cosa, in queste ore sono emerse le prime informazioni riguardanti le fattezze di questo nuovo veicolo, che dovrebbe essere una berlina elettrica a quattro porte à la Tesla per intenderci. Nulla di sorprendente al riguardo, ma quello che potrebbe stupire è il prezzo con cui potrebbe presentarsi sul mercato cinese: 150.000 yuan, che equivalgono al momento a poco più di 21mila euro secondo il cambio.

Xiaomi Pilot guida autonoma

Oltre all’auto in sé, si vocifera che Xiaomi preveda anche di lanciare un proprio sistema di guida autonoma, sempre nel 2024. Noto come Xiaomi Pilot, è già stato presentato come prototipo e dovrebbe essere basato sulla tecnologia LiDAR, sviluppato in collaborazione con la società Hesai Technology e potenzialmente corredato di un’ulteriore tecnologia radar che andrebbe a rendere più efficace il tutto coprendo gli angoli ciechi.

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