Si chiama Self Service Repair ed è un nuovo programma annunciato nelle scorse ore da Apple e dedicato a tutti quegli utenti che si ritengono in grado di effettuare delle piccole riparazioni dei propri dispositivi elettronici.

In pratica, grazie a Self Service Repair sarà possibile avere accesso sia alle componenti originali che agli strumenti di Apple e ciò dapprima per le serie iPhone 12 e iPhone 13 e in un secondo momento anche per i Mac con processore M1.

Con Self Service Repair Apple va a migliorare ulteriormente il servizio di assistenza clienti offerto, forte già di oltre 5.000 Centri Assistenza Autorizzati Apple e di 2.800 aziende che fanno parte del programma Independent Repair Providers, che hanno già accesso a parti originali, strumenti e manuali.

In un primo momento il programma si concentrerà sulle componenti per le quali ci si rivolge con maggiore frequenza ai centri assistenza, ossia la fotocamera, il display e la batteria ma in futuro le possibilità di riparazione fai-da-te andranno a coprire anche altre parti dei device del colosso di Cupertino.

Apple Self Service Repair avrà un proprio store

Il produttore statunitense renderà disponibili oltre 200 tra parti originali singole e strumenti per iPhone 12 e iPhone 13, che potranno essere acquistati dagli utenti interessati attraverso l’Apple Self Service Repair Online Store.

E, una volta eseguita la riparazione, sarà possibile restituire la parte usata per il riciclo, ricevendo un credito da spendere per il prossimo acquisto.

Ovviamente il servizio Self Service Repair è pensato per persone specializzate nell’assistenza tecnica, provviste delle necessarie competenze ed esperienza mentre per la maggior parte della clientela il modo più sicuro e rapido per riparare il proprio device resta quello di recarsi presso un fornitore di assistenza professionale che usa parti originali Apple.

Il nuovo programma di Apple farà il suo esordio all’inizio del 2022 negli Stati Uniti e nei mesi successivi verrà esteso ad altri Paesi.