Manca ormai poco alla presentazione della serie iPhone 13 e gli addetti ai lavori sono impegnati nel tentativo di scoprire quali potrebbero essere le “chicche” su cui Apple punterà per rendere la prossima generazione del melafonino più accattivante e moderna.

Alla fine dello scorso mese l’analista Ming-Chi Kuo ha reso noto che la serie iPhone 13 integrerà il supporto ai satelliti LEO e ciò dovrebbe consentire agli utenti di inviare messaggi ed effettuare chiamate anche in caso di assenza del segnale 4G o 5G.

Se diversi analisti non si sono fatti problemi a dubitare molto rapidamente di quanto sostenuto da Ming-Chi Kuo, nelle scorse ore un supporto a tale ipotesi è arrivato da Mark Gurman attraverso la newsletter “Power On” di Bloomberg.

La serie iPhone 13 potrebbe supportare le comunicazioni via satellite

A dire di Mark Gurman, le comunicazioni satellitari saranno incluse soltanto per i modelli venduti “in mercati selezionati” (tra i quali è possibile presumere che ci sarà quello statunitense) e tale funzionalità sarà disponibile soltanto come misura di emergenza, ossia nel caso in cui non ci sia copertura cellulare.

Gurman ci ha tenuto a mettere l’accento sul fatto che la funzione non consentirà di effettuare chiamate satellitari ovunque senza utilizzare la rete cellulare, in quanto ciò provocherebbe una rivolta da parte dei gestori telefonici su cui fa affidamento Apple.

Così come apprendiamo da AppleInsider, in futuro Apple potrebbe puntare di più sulle comunicazioni satellitari, probabilmente con il progetto di distribuire la propria serie di satelliti per trasmettere dati ai dispositivi. Tuttavia si tratta pur sempre di un progetto che allo stato attuale è lontano ancora molti anni.

Non ci resta altro da fare che darvi appuntamento alle prossime anticipazioni sulle caratteristiche studiate da Apple per rendere i modelli della serie iPhone 13 i “migliori iPhone di sempre”.

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