Il lancio di Windows 11 risale solo a poche settimane fa ma Microsoft ha rilasciato la prima beta proprio in queste ore. Il colosso statunitense ha così rispettato la promessa fatta durante l’evento di presentazione in cui aveva affermato che la prima build nel canale beta sarebbe arrivata entro luglio. La versione è la 22000.100, ovvero ciò che è già stato visto nel canale Dev, fin’ora l’unico ad avere ricevuto build di Windows 11.

Solitamente nel canale Dev non troviamo build che sono strettamente legate a una release stabile finale in quanto ospita build pre-release e quando una di queste viene ritenuta pronta, viene portata anche su canale Beta, che invece è legata a una release stabile. Con Windows 11 al momento la situazione è diversa in quanto l’intero OS è in fase di sviluppo/test, rendendo quindi la logica di rilascio delle build leggermente diversa.

 

Nella fattispecie troviamo che le build del canale Dev sono più frequenti e numerose mentre nel canale Beta vengono semplicemente rilasciate le versioni più stabili tra quelle del canale Dev. Come i più informati sapranno, Windows 11 è davvero molto diverso rispetto al “vecchio” 10, per quanto riguarda funzionalità e aspetto. Ciò che salta maggiormente all’occhio è senz’altro la taskbar dalle icone centrate, il nuovo menù start e l’assenza delle Live Tiles all’interno di esso.

Windows 11

I cambiamenti sono moltissimi ma in particolare troviamo anche un rinnovato Microsoft Store, il quale rappresenta un bel passo in avanti per la coerenza dell’intero sistema operativo, in quanto è possibile pubblicare qualsiasi app in formato .msi e .exe e non c’è l’obbligatorietà per l’utilizzo del sistema di transazioni gestito da Microsoft. Questo ha portato ad esempio la suite Office (che ironicamente non era presente in precedenza) e le app di Adobe, con il loro carico di utenti.

Nel Microsoft Store, grazie all’Amazon app store troveremo anche le app Android, funzionalità al momento però non presente in questa prima beta. È bene ricordare che Windows 11 avrà requisiti minimi piuttosto alti nella sua release finale, anche se Microsoft starebbe pensando di portare il supporto anche su processori Intel di settima generazione e sui primi AMD Zen.

Per poter provare Windows 11 in beta è necessario recarsi nelle impostazioni di Windows 10 nella sezione Programma Windows Insider. Seguendo le istruzioni entrerete nel programma e potrete scegliere di ricevere le build di uno dei due canali, Dev o Beta.