Come richiedere la fattura su Amazon come cliente privato, ora che il “Decreto Rilancio” ha aperto la strada a bonus di vario genere, è una domanda che in molti si stanno facendo ultimamente. Necessaria per ottenere il buono mobilità per bici e monopattini, per ecobonus/sismabonus e per altre misure approvate dal Governo nei giorni scorsi, vediamo quali sono le procedure per ottenerla acquistando su Amazon. Le strade percorribili attualmente sono due: è possibile sia impostare la fatturazione automatica per tutti gli ordini futuri, sia richiedere la fattura su un ordine singolo. Nulla di complicato, anzi; ma vediamo come fare.

Premessa necessaria: chiedere una fattura come cliente privato non comporta variazioni in termini di garanzia e assistenza e non è necessario possedere partita iva, è sufficiente il codice fiscale.

La ricevuta d’acquisto Amazon vale come fattura?

No, la ricevuta d’acquisto di Amazon non vale come fattura di conseguenza non serve per richiedere il bonus mobilità. Per ottenere la richiesta di rimborso serve fattura con codice fiscale e di seguito trovate due metodi alternativi per farlo.

Come impostare la fatturazione automatica per tutti gli ordini su Amazon

Per richiedere la fattura su Amazon come cliente privato, possiamo ad esempio impostare la fatturazione automatica per tutti gli ordini.

Effettuato l’accesso bisogna recarsi sulla pagina “Il mio account” e accedere a “Gestisci informazioni IVA” della sezione “Ordini e preferenze di acquisto”. Da qui, basta selezionare il proprio Paese di residenza nel paragrafo “Inserisci il numero di registrazione fiscale” e compilare il formulario che segue con i dati richiesti.

richiedere la fattura su Amazon come cliente privato

Dunque, come potete vedere, per richiedere la fatturazione automatica come cliente privato Amazon ci richiede le generalità, un indirizzo (sotto “Sede legale”), il codice fiscale della persona fisica e di accettare le condizioni previste in fondo.

Una volta fatto questo, e toccato su “Invia”, Amazon inizierà la procedura di convalida che consiste, in sostanza, nella verifica delle informazioni inserite (sono necessari da 1 a 4 giorni lavorativi). In caso positivo, lo stato della pratica verrà aggiornato in “Attivo”. Per controllare gli aggiornamenti al riguardo basta guardare all’interno de “Il mio account”

A questo punto, qualsiasi ordine venga effettuato su Amazon, sarà corredato di una fattura, fornita al cliente automaticamente, senza ulteriori passaggi da completare.

Come richiedere la fattura su un singolo ordine su Amazon

Nel caso in cui non si desiderasse effettuare la trafila suddetta per attivare la fatturazione automatica, per richiedere la fattura su Amazon come cliente privato su un singolo ordine la procedura da seguire è questa.

Bisogna inviare una e-mail a richiesta-fattura@amazon.it contenente il codice fiscale dell’intestatario della modalità di pagamento indicando l’ordine per il quale si richiede la fattura. È necessario inviare il tutto entro 7 giorni dalla data di spedizione dell’ordine in questione.

Così facendo, Amazon intesta la fattura al nominativo e all’indirizzo associato alla modalità di pagamento, dati verificabili dalla pagina “Il mio account” nella sezione “Gestisci i tuoi metodi di pagamento”.

Anche per i clienti diversamente abili che necessitano di richiedere la fattura su Amazon su un singolo ordine con applicazione di IVA al 4% sull’acquisto di sussidi tecnici e informatici, l’indirizzo al quale inviare la mail è lo stesso citato. Cambiano invece i documenti da allegare, in formato PDF: il certificato attestante l’invalidità e la prescrizione autorizzativa del medico specialista rilasciati dalla ASL.

Una volta completata la verifica dei documenti da parte di Amazon, bisogna richiedere la fattura e il relativo rimborso selezionando dal menù a tendina “Fatturazione/Ricevuta d’acquisto” come specificato nel vademecum relativo.

Comunque, per maggiori informazioni ulteriori informazioni qui trovate tutti i dettagli sulle procedure per richiedere la fattura su Amazon.

Potrebbe interessarti: quali sono i migliori monopattini elettrici