L’utilizzo dell’intelligenza artificiale può essere tanto vasto quanto l’immaginazione di una persona, non a caso in Google è stata definita come una più importante della scoperta del fuoco e dell’elettricità. Purtroppo vi sono all’appello anche utilizzi negativi (come per ogni tecnologia) ma, sul fronte medico, rappresenta già adesso ma lo farà ancora di più in futuro una rivoluzione di portata mai vista.

Sappiamo già che l’intelligenza artificiale sta venendo usata per aiutare medici di tutto il mondo a diagnosticare patologie quali il cancro alla pelle oppure il diabete. Tuttavia, il prossimo passo sarà fornire alle intelligenza artificiali abbastanza dati (utilizzando quindi il machine learning e il deep learning) per eseguire simulazioni di nuove molecole in maniera molto più rapida rispetto a oggi.

A questo proposito, vi segnaliamo che un team di ricerca dell’Università di Glasgow ha sviluppato un “robot chimico” (immagine in basso) che utilizza il machine learning per accelerare le scoperte di reazioni chimiche e molecole. Il robot utilizza l’apprendimento automatico per predire i risultati delle reazioni chimiche in base a ciò che deriva dall’esperienza diretta con solo una frazione di quelle interazioni.

Robot chimico intelligenza artificiale machine learning deep learning

In un test con 1.000 possibili reazioni da 18 sostanze chimiche, la macchina ha avuto solo bisogno di esplorarne 100 per predire reazioni degne di studio nell’intero lotto con circa l’80% di accuratezza.

Potrebbe non sembrare un ottimo tasso di successo, e idealmente in futuro andrà meglio. Tuttavia, è facile vedere il robot accelerare drasticamente il processo di scoperta lasciando che gli scienziati si concentrino su una manciata di reazioni dii cui sono più propensi a farne una panoramica. Ciò potrebbe accelerare lo sviluppo di nuovi trattamenti, nuove medicine, nuove formule per le batterie e materiali extra resistenti.

Eh si, perché la chimica non serve solo nel campo medico ma anche in quello dei materiali, dei metamateriali e praticamente in ogni campo tecnologico.