In occasione del centesimo compleanno di Disney, il compleanno si celebrerà il prossimo 16 ottobre, il Gruppo LEGO ha lanciato numerosi set, pensati per festeggiare degnamente una simile ricorrenza. Tra le tantissime proposte c’è anche il set LEGO Disney Casa di Up, ispirato al film del 2009 che ha fatto sognare grandi e piccini.

Avendo apprezzato il film non potevo certo lasciarmi scappare l’occasione di montar questo set, cosa che ho fatto in questi giorni. È giunto dunque il momento di parlarvene, anche se come avrete capito dal titolo, non mi ha lasciato completamente soddisfatto.

Bello solo a metà

Come buona parte dei set sfornati per il centesimo anniversario, anche la Casa di Up è pensata soprattutto per i più piccoli, che possono avere l’occasione di giocare con i personaggi del film. Nel set infatti sono incluse le minifigure di Russel, del signor Carl Fredricksen e del cane Dug, così da ricreare alcune delle scene, in particolare quella della casa che vola via grazie ai palloncini.

Dal camino del modellino della casa escono infatti una ventina di palloncini, un po’ meno degli oltre 10.000 necessari nel film, ma comunque sufficienti a fornire un tocco di realismo. La costruzione è rapida e lineare, poco meno di 600 pezzi so montano in un’oretta senza particolare impegno, con una dozzina di sticker utilizzati nella maggior parte dei casi per realizzare i tanti quadri presenti nella casa del signor Fredricksen.

Particolarmente interessante la parete frontale della casa, con la sezione esagonale riprodotta in maniera intelligente, con una serie di incastri e soluzioni particolari per le finestre. Ottima anche la scelta dei colori fedeli all’originale, così come la riproduzione degli elementi caratteristici: il portico, il tetto molto spiovente, la stanza in cui il signor Carl ascolta la sua musica preferita su un vecchio grammofono e la piccola camera da letto.

Peccato che finisca tutto qui. La casa è decisamente piccola, appena 8 stud di profondità e 18 di larghezza, troppo pochi per mettere un certo numero di dettagli. L’impressione è proprio quella di un set lasciato a metà, con gli interni che avrebbero meritato una maggiore attenzione. È vero che si tratta principalmente di un set destinato al gioco e che il prezzo non è particolarmente elevato, ma gli ingegneri LEGO avrebbero potuto fare di meglio.

Manca, ad esempio, una qualsiasi parvenza di scala per salire al piano superiore, nemmeno una misera scala a pioli presente in tanti dei set “aperti dietro”. Da LEGO mi sarei aspettato un set apribile, con le due metà che ruotavano o che si staccavano tramite degli elementi Technic, così da accontentare sia chi voleva un po’ di realismo, come il sottoscritto, dia chi invece voleva una bella soluzione per giocare.

Con tutta la buona volontà c’è davvero pochissimo spazio per muovere le minifigure, in camera si riesce solo a mettere una minifigure in piedi, nel soggiorno le cose vanno un pochino meglio solo perché è la parte più larga della casa, e quando si varca la soglia ci sono solo due stud, davvero troppo pochi per qualsiasi cosa.

Anche l’esterno è stato dimenticato, con gli ingegneri che hanno ricostruito solo una piccolissima parte dello steccato, con la cassetta della posta e la bombola per gonfiar i palloncini.

Troppo poco anche per un bambino, decisamente insufficiente per creare qualcosa che possa essere inserito in una città LEGO senza dover intervenire. Manca un prato davanti alla casa, manca il senso di profondità della casa, mancano insomma troppi elementi per giudicare positivamente un set come la Casa di Up.

Cosa manca

LEGO Casa di Up

Un set come questo avrebbe sicuramente potuto attirare l’attenzione degli adulti se fosse stato progettato in maniera più ampia, e lo testimoniano le numerose costruzioni alternative che sono spuntate rapidamente in Rete. Qualcuno ha realizzato una classica baseplate 32×32 con steccato, cassetta della posta e numerosi dettagli, altri hanno realizzato una sorta di casa speculare per chiudere il retro, qualcuno si è spinto più in là, inserendo nuove stanze e una rampa di scale, con la possibilità di aprire la casa per poterci giocare.

LEGO Casa di Up

Una soluzione che avrebbe potuto adottare anche LEGO, con dei costi che sarebbero sicuramente lievitati ma che, a mio avviso, avrebbero potuto incontrare il favore di un pubblico più ampio. Personalmente ho acquistato un secondo set e una buona quantità di sfuso per progettare una mia versione evoluta da poter inserire in un contesto più ampio, così da rendere giustizia al film da cui è tratta la scena.

LEGO Casa di Up resta comunque un bel set, con parecchi dettagli molto ben realizzati, ma che avrebbe potuto essere decisamente migliore con qualche accorgimento in più, anche senza voler esagerare particolarmente con i dettagli. Potete trovarlo sullo store ufficiale a 54,99 euro, un prezzo niente male visto il numero di pezzi e la licenza Disney.