Qualcomm sta lavorando con Apple per creare un iPhone 5G nel più breve tempo possibile, secondo indiscrezioni entro il 2020. Le difficoltà dipendono dai brevi tempi a disposizione per entrambe le aziende, e Qualcomm sta cercando in tutti i modi di preparare un modem 5G che sia perfetto per le esigenze della prossima generazione di iPhone.

“La priorità numero uno [per Qualcomm] di questa relazione con Apple è lanciare i loro telefoni il più presto possibile. Questa è la priorità“, ha rivelato Cristiano Amon, Presidente di Qualcomm, durante lo Snapdragon Tech Summit svoltosi lo scorso mercoledì.

Le due aziende, Qualcomm ed Apple, hanno sottoscritto un contratto pluriennale lo scorso Aprile, non senza prima dichiararsi guerra per vie legali e finire in tribunale su questioni relative a importanti brevetti, giusto nel tentativo di sottrarre un po’ di soldi alla controparte.

Ovviamente, tutte le discrepanze e i vecchi asti vengono messi da parte, quando si tratta di lavorare per un obbiettivo comune. Specie se questo obbiettivo comporta commesse da miliardi di dollari.

“Abbiamo un accordo pluriennale [con Apple.] Non uno, non due, ma più anni per fornire il nostro modem Snapdragon. Non facciamo previsioni, soprattutto perché abbiamo preso parte all’intesa molto tardi “, ha detto Amon.”Abbiamo riallacciato i rapporti probabilmente più tardi di quanto entrambi vorremmo, e penso che abbiamo lavorato insieme per cercare di ottenere più possibile e approfittare del lavoro hanno fatto prima [in Apple], in modo da lanciare un telefono nei tempi previsti con il 5G.”

Apple era già in procinto di finalizzare il suo lavoro su di un modem 5G proprietario, prima che la disputa legale riguardante l’abuso di brevetti Qualcomm fosse accantonata, nell’Aprile di quest’anno. A causa di questo, l’azienda non può utilizzare alcune tecnologie proprietarie di Qualcomm, ed è stata costretta a rivedere i suoi piani per commercializzare iPhone dotati di modem 5G compatibili con tutti gli operatori telco statunitensi.

Grazie a Qualcomm, Apple sarà infatti in grado di produrre modem compatibili con la tecnologia 5G mmWave: è infatti l’unica azienda capace di produrre antenne che operano con gli standard di Verizon e AT&T, due delle maggiori compagnie telefoniche negli Stati Uniti. Tra l’altro, nei nuovi iPhone 12, le antenne dovrebbero essere completamente ridisegnate, più ampie e realizzate in materiali premium.

Due dei quattro nuovi modelli di iPhone 12 che dovrebbero essere presentati nel 2020 dovrebbero essere compatibili con lo standard mmWave 5G, secondo le ultime indiscrezioni. Ecco perché Apple è stata costretta a rivedere i suoi piani, allearsi con lo storico nemico/socio, e fare buon viso a cattivo gioco.

Apple non starà di certo a guardare: secondo gli esperti analisti, la compagnia di Cupertino potrebbe aver pronto un modem 5G totalmente realizzato in proprio entro il 2022. Non stupisce quindi l’acquisizione durante l’anno della divisione modem di Intel: tutto fa pensare che Apple sia stanca di pagare royalties per tecnologie che può sviluppare da se.