Secondo un report di Bloomberg, Apple sarebbe al lavoro sullo sviluppo in proprio di una tecnologia satellitare per comunicare direttamente con i dispositivi utente, e potrebbe lanciare nuovi prodotti e/o servizi ad essa collegati nei prossimi 5 anni.

Il progetto è ancora nelle sue fasi iniziali, un’infanzia tecnologica che però già vede coinvolti esperti eccezionali nel settore. A partire da Michael Trela e John Fenwick, che hanno precedentemente lavorato per Skybox Imagining, un’azienda specializzata nell’acquisizione di immagini satellitari, prima di essere integrati all’interno dell’ecosistema di aziende Google (successivamente Alphabet) nel 2014.

A capo di una dozzina di ingegneri al lavoro sullo sviluppo di una tecnologia satellitare, Trela e Fenwick godono di tutta la fiducia di Tim Cook, il quale ha mostrato un interesse personale nel progetto, che però al momento non ha una direzione precisa. Nulla vieta al boss della compagnia di Cupertino di cancellare il progetto se non porterà risultati soddisfacenti nei prossimi anni o non rispetterà le aspettative degli utenti, come già capitato in passato, ma le potenzialità sembrano essere davvero vaste.

Con la giusta tecnologia satellitare, Apple potrebbe migliorare il suo servizio di mappe, così come la precisione della localizzazione dei propri dispositivi. Potrebbe anche lanciare un suo servizio con copertura dati/internet disponibile globalmente per i suoi device, rendendo l’azienda indipendente dagli operatori di telefonia mobile.

Apple, solo nell’ultimo anno, ha speso oltre 16 miliardi di dollari di budget in ricerca e sviluppo, circa il 14% in più rispetto all’anno precedente. La compagnia vuole diventare sempre più indipendente da altre aziende, come mostra anche l’impegno nello sviluppo di un proprio modulo 5G per la prossima generazione di iPhone 12: purtroppo, dopo le ultime beghe legali, Apple è costretta a collaborare con Qualcomm per non rischiare di violare brevetti sulla tecnologia dei modem 5G mmWave, ma gli iPhone 2021 potrebbero utilizzare un modem interamente realizzato “in casa”.

Anche altri colossi tech sono interessati allo sviluppo della tecnologia satellitare, alcuni con obbiettivi estremamente ambiziosi come la rete di satelliti Starlink di Space X, capitanata da Elon Musk: scopo del progetto è quello di fornire una connessione ad Internet ad ogni essere vivente sulla faccia della terra.