Intraprendendo la medesima strada tracciata fino a ora solo da Nvidia con il servizio GeForce Now ma accennata anche da Microsoft e Sony con il servizio PlayStation Now, Nintendo è entrata nel mondo del cloud gaming grazie a Ubisoft e ad Assassin’s Creed Odyssey Cloud Version.

Per chi non lo sapesse, il cloud gaming è considerato come una sorta di Netflix legato ai giochi: invece che basarsi sull’elaborazione locale della console o del computer, tutto il duro lavoro viene fatto dai server mentre ciò che il giocatore vede è il risultato renderizzato.

In questo caso, si tratta di un gioco di assoluto livello e dalle grafiche pazzesche che, grazie a questa soluzione, può avere una qualità perfetta anche su una console che non fa della potenza grafica il suo cavallo di battaglia.

È abbastanza chiaro che per poter giocare ad Assassin’s Creed Odyssey Cloud Version è necessario avere costantemente una connessione ad internet. Tuttavia, per poter giocare è anche necessario trovarsi in Giappone. Eh si, perché Nintendo e Ubisoft hanno rilasciato questa versione particolare solo nella terra del Sol Levante.

Dal momento che è richiesta una connessione a internet alquanto performante (non abbiamo i dettagli ma immaginiamo che almeno 25 Mbps e ping inferiore ai 30 ms siano necessari), la scelta di rilasciare il gioco solo in Giappone potrebbe essere giustificata: l’infrastruttura di rete nipponica è infatti fra le più avanzate del mondo e garantirà senz’altro un’esperienza di gioco fluida e reattiva.

In Italia siamo messi malissimo (fra gli ultimi in Europa per velocità media) anche se le opere di cablatura in fibra ottica messe a punto da Open Fiber fanno ben sperare.