In occasione dell’ultima WWDC, Apple ha annunciato che adotterà una propria linea di chip basati sull’architettura ARM chiamata Apple Silicon per i suoi computer, la cui produzione dovrebbe essere affidata a TSMC, la più grande fabbrica indipendente di semiconduttori al mondo con sede principale a Taiwan.

Qualche settimana fa il noto analista Ming-Chi Kuo ha dichiarato che i primi prodotti a ricevere le nuove CPU saranno il MacBook Pro da 13 pollici e il MacBook Air, i quali dovrebbero entrare in produzione entro fine anno.

Trapelano le specifiche del primo MacBook con Apple Silicon

Tuttavia, stando alle nuove indiscrezioni pubblicate da Apple Lab, uno dei primi dispositivi a essere dotato di un processore Apple Silicon sarà un MacBook con display Retina da 12 pollici che dovrebbe integrare il SoC A14X con 8 GB o 16 GB di RAM e un hard disk SSD da 256 GB o 512 GB.

Il notebook in questione offrirebbe inoltre fino a 15-20 ore di autonomia, una singola porta USB-C e una webcam con risoluzione 720p FaceTime HD, il tutto a un peso inferiore al chilogrammo e a un prezzo che dovrebbe aggirarsi intorno agli 800 dollari.

L’azienda di Cupertino ha affermato che la transizione completa dalla piattaforma Intel ai nuovi processori Apple Silicon avverrà nel corso dei prossimi due anni, tuttavia gli utenti che hanno meno necessità di un elevato potere di calcolo potrebbero effettuare il passaggio alla piattaforma di Apple senza accusare particolari cali di prestazioni.

Da non perdere: Migliori notebook di Agosto 2020: ecco i nostri consigli