Nonostante Microsoft ha promesso che d’ora in avanti non vi saranno più aggiornamenti di Windows 10 che manderanno in crash i computer, ecco che puntualmente l’aggiornamento di aprile 2019 sta causando dei grattacapi non di poco conto ad alcuni utenti. In particolare, gli aggiornamenti cumulativi di aprile 2019 per Windows 10 (patch KB4493472, KB4493446, KB4493448 e KB4493435), rilasciati da Microsoft martedì scorso, possono causare problemi al boot.

Stando alle prime segnalazioni, sembra che il blocco dei computer sia dovuto alla presenza sul sistema di varie soluzioni antimalware. Nello specifico, nei computer in cui vengono usati i Sophos Endpoint Protection. Interpellata sul problema, Sophos ha indicato una procedura per sbloccare il computer: riavviare Windows in modalità provvisoria, disattivare la protezione antimalware di Sophos, disinstallare l’ultimo aggiornamento cumulativo Microsoft, riattivare la protezione antimalware e riavviare il PC. Insomma, bisogna tornare al punto di ripristino precedente e, in contemporanea, disabilitare l’antimalware.

Dopo essere venuta a conoscenza del problema, Microsoft ha interrotto immediatamente il rilascio dell’aggiornamento (qui il documento di supporto). Cero che non si tratta di una bella cosa né per Microsoft in se né per la sua immagine pubblica, con un finale di 2018 disastroso in termini di aggiornamenti e un inizio di 2019 che non sembra aver portato novità positive.

Ricordiamo infatti che Windows 10 October 2018 Update, dopo aver avviato il roll out iniziale, ha ricevuto segnalazioni di cancellazioni inaspettate di file nei computer e quindi ha dovuto sospenderne il rilascio. A distanza di alcuni giorni (e di una soluzione non proprio pratica per recuperare i file) è stato riavviato nuovamente l’aggiornamento prima di venire nuovamente sospeso per il problema legato ai file .zip.

Il roll out di Windows 10 October 2018 Update poi è stato avviato nuovamente e, per l’ennesima volta, interrotto a causa di un problema legato a Windows Media Player.