Sappiamo bene che Apple sta investendo moltissimo sulla produzione di contenuti originali da proporre attraverso un suo futuro servizio di streaming online e andare in competizione diretta con Netflix e Amazon Prime Video. Stando a delle nuove indiscrezioni sull’argomento, il lancio potrebbe avvenire già nel 2019, ovvero lo stesso anno in cui anche Disney scenderà sul campo.

Il servizio, che potrebbe esistere come app standalone o nell’app TV già presente, dovrebbe venire lanciato prima negli Stati Uniti per poi essere disponibile in più di 100 paesi dopo alcuni mesi. Stando al report, sarà caratterizzato da un mix di programmazione originale, accesso a servizi di terze parti e possibilità di iscriversi direttamente ai pacchetti di canali offerti dai provider di rete e via cavo (negli USA non sono le emittenti a offrire una piattaforma di accesso ma provider di terze parti).

Per anni, Apple ha cercato di entrare nello streaming online di video come ha fatto nella musica. Ma a causa delle complesse operazioni di licenza e dello stretto controllo dei conglomerati dei media sui prezzi e sui bundle, il colosso di Cupertino ha avuto meno successo di concorrenti come Amazon e Netflix, che hanno costruito ecosistemi forti mescolando contenuti concessi in licenza e contenuti originali.

E sebbene Apple venda il suo set-top box dal 2006, il dispositivo è rimasto in gran parte un canale per i media di altre società, ed è in ritardo rispetto all’hardware di Amazon e Roku in quanto a quota di mercato.

Sul servizio di streaming online resterà da vedere se la disponibilità sarà generale oppure limitata ai dispositivi Apple e se il prezzo sarà competitivo rispetto a quelli di Netflix, Amazon e Disney.