Oltre al servizio Apple News+, all’evento di presentazione “It’s Show Time” il colosso di Cupertino ha lanciato anche una carta di credito in collaborazione con Goldman Sachs e con Mastercard chiamata Apple Card.

Invece di un programma di ricompensa basato su punti, la Apple Card (che si integra perfettamente con Apple Pay) offre ricompense in denaro in forma di “Cash back giornaliero“, che viene applicato direttamente verso Card stessa e utile a contribuire per gli acquisti futuri. Apple offre un cash back immediato del 2% sugli acquisti effettuati tramite Apple Pay utilizzando una Apple Card e gli acquisti da Apple avranno uno sconto del 3%. Gli acquisti effettuati tramite la carta fisica riceveranno solo l’1% di rimborso.

Eh si, perché la Apple Card non è solo digitale ma anche una carta fisica in metallo. Al contrario delle normali carte di credito però, non è presente alcun numero identificativo, nessun numero di controllo CVV o altro dato, dal momento che tutti i dati vivono su Apple Wallet in maniera sicura e crittografata.

La società promette inoltre che non ci saranno “tasse di ritardo, nessuna quota annuale, nessuna commissione internazionale e nessuna commissione di limiti eccessivi” con la Apple Card e “tassi di interesse più bassi” senza sanzioni per i pagamenti mancanti.

Grande importanza è stata data alla privacy e alla sicurezza dei dati, come del resto molti dei prodotti annunciati negli anni da Apple: “Apple non sa cosa hai comprato, dove lo hai acquistato e quanto hai pagato per farlo“, afferma Jennifer Bailey, VP di Apple Pay. Tutto il monitoraggio della spesa e altre informazioni sono memorizzati direttamente sul dispositivo, non sui server Apple. La società promette inoltre che “Goldman Sachs non venderà mai i tuoi dati a terzi per marketing e pubblicità“.

L’arrivo della Apple Card è prevista per la prossima estate e, così come Apple News+, della disponibilità in Italia non è stata fatta alcuna menzione.