L’evento di settembre in cui assisteremo alla presentazione essenzialmente della nuova generazione di tutti i prodotti hardware di Apple si sta avvicinando sempre più ma già in rete si sta parlando di quello che verrà nel 2019. Un nuovo report fa delle previsioni relative alle AirPods 2, all’HomePod 2 e all’eliminazione del 3D Touch dagli iPhone.

Tranne che per il 3D Touch, il nuovo report va in contrasto con altri che hanno suggerito che AirPods 2 e HomePod 2 verranno presentati direttamente al prossimo evento di settembre.

Scendendo nel dettaglio di HomePod 2, non sappiamo se quello previsto nel report sarà una vera e propria seconda generazione oppure sarà il modello più economico tanto rumoreggiato in questi mesi e destinato ad attrarre una porzione più ampia del mercato. Precedenti voci riportavano che la “versione economica” sarebbe stata rilasciata prima della fine del 2018 a causa di vendite poco brillanti.

Ricordiamo che HomePod è attualmente in vendita solo negli USA al prezzo di 349 dollari, mente i vari modelli di Google Home sono disponibili in diversi mercati, così come gli Amazon Echo (a breve in arrivo anche in Italia).

Più controverso invece è l’eliminazione del 3D Touch negli iPhone del 2019. Il report fa notare che i piani non sono finalizzati, quindi niente è ancora deciso per certo. Non è chiaro il motivo per cui un futuro iPhone dovrebbe mancare della funzionalità, dato che funziona bene soprattutto con il nuovo design a tutto schermo di iPhone X.

Tutte le previsioni del report sono evidentemente tratte dai dati forniti dalla lunga catena di fornitori. Tuttavia, in passato ciò non è stato un buon predittore dei piani di Apple. In effetti, il CEO di Apple, Tim Cook, ha ammonito gli analisti che sfruttano la catena dei fornitori come fonte di dati.

La catena di approvvigionamento è molto complessa e ovviamente abbiamo più fonti di componenti“, ha detto Cook all’inizio del 2013, e da allora ha ripetuto. “I rendimenti potrebbero variare, le prestazioni del fornitore potrebbero variare.”