Nella giornata di oggi, venerdì 26 settembre 2025, il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato una comunicazione relativa a una nuova simulazione del sistema nazionale di allarme pubblico IT-alert che avrà luogo la prossima settimana.

Nello specifico, il test riguarderà lo scenario di “rischio collasso di grandi dighe” simulato con protagonista la diga di Reggea situata nel Comune di Garzeno (provincia di Como) e coinvolgerà alcuni comuni vicini. Scopriamo tutti i dettagli, incluso il momento in cui è programmato il test.

Info utili sul prossimo test di IT-alert nella Regione Lombardia

Proseguono i test del sistema nazionale di allarme pubblico IT-alert, nonostante sia attivo ormai da un anno e mezzo e sia già stato effettivamente sfruttato due volte (la prima in seguito all’esplosione presso il deposito Eni di Calenzano, vicino a Firenze, lo scorso dicembre).

Il Dipartimento della Protezione Civile ha programmato un nuovo test che si svolgerà mercoledì 1 ottobre 2025 e riguarderà la diga di Reggea, situata nel Comune di Garzeno (CO): saranno coinvolti tre comuni del comasco che “potrebbero essere interessati dall’onda di piena conseguente al collasso della diga.

I comuni in questione sono Gravedona ed Uniti, Dongo e Garzeno. Tutti gli utenti che agganciano celle telefoniche attive in quelle zone dovrebbero ricevere il messaggio che sarà trasmesso intorno alle ore 10:00 e conterrà il seguente testo:

TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Il Dipartimento della Protezione Civile ricorda che compilare il questionario a cui si fa riferimento nel testo della notifica è molto importante perché serve, sia ai gestori telefonici che agli sviluppatori del servizio, per migliorare il funzionamento del sistema IT-alert nella sua interezza. Sono invitati a compilare il questionario anche coloro che non dovessero ricevere la notifica pur trovandosi (o essendo passati) nell’area designata nell’ora del test.

Maggiori informazioni sul sistema nazionale di allarme pubblico sono reperibili a questa pagina del sito web di IT-alert, mentre qui ci sono altri dettagli specifici relativi a questo nuovo test.