La tendenza era già nell’aria da qualche settimana, ma ora è arrivata la conferma ufficiale: Samsung ha iniziato a distribuire un aggiornamento che introduce la pubblicità all’interno degli schermi integrati dei suoi frigoriferi smart Family Hub 2024. Quello che inizialmente era un esperimento limitato e fortemente discusso sta dunque diventando realtà, segnando un nuovo capitolo nella strategia commerciale dell’azienda nel segmento smart home.

Come funzionano gli annunci sui frigoriferi Samsung

Il nuovo software rilasciato da Samsung aggiunge un widget informativo che mostra notizie, meteo, calendario e altre informazioni utili quando il frigorifero è inattivo; all’interno della stessa schermata però, trova ora spazio anche un riquadro pubblicitario con contenuti contestuali, che cambiano ogni dieci secondi.

Gli annunci non sono personalizzati, Samsung ha specificato che non verranno raccolti dati per profilazione dell’utente, un modo per anticipare eventuali critiche legate alla privacy e al tracciamento domestico. Tuttavia il risultato è evidente, un dispositivo acquistato a prezzo pieno, con listini che negli USA oscillano tra i 1.899 dollari e i 3.499 dollari, ora integra forme di monetizzazione aggiuntiva pensate per l’azienda, non per l’acquirente.

In parallelo, il nuovo aggiornamento introduce anche la modalità Daily Board, un pannello riepilogativo sempre a portata di mano, utile per appuntamenti e informazioni rapide; anche qui però, una delle cinque piastrelle è riservata alle inserzioni, un dettaglio che Samsung non ha esplicitato nel comunicato, ma che è emerso dopo le prime prove.

Gli utenti possono comunque disattivare la pubblicità, scegliendo temi di copertina come Art o Album, c’è però una contropartita, così facendo si perdono anche tutte le funzionalità informative del widget, perché l’intero modulo (e non solo il riquadro pubblicitario) viene disattivato. In alternativa, si potrebbe evitare l’aggiornamento, ma questo significa rinunciare anche alle altre novità introdotte, inclusa un’interfaccia rinnovata e un algoritmo più avanzato per il riconoscimento automatico di frutta e verdura tramite la fotocamera interna.

Il caso Samsung è soltanto l’ultimo esempio di una strategia che molti produttori stanno perseguendo sempre più apertamente, ovvero trasformare gli elettrodomestici in piattaforme continue di esposizione pubblicitaria, con l’obbiettivo di generare revenue aggiuntivi anche dopo la vendita; è una logica già vista su TV, smart speaker e persino automobili, e che ora arriva anche nel cuore della cucina.

La distribuzione dell’update è già in corso e non è escluso che, nelle prossime settimane, Samsung possa estendere questo modello anche ad altri dispositivi della linea smart home; come sempre, sarà interessante capire come reagiranno gli utenti (già circondati da pubblicità su TV, app, servizi streaming e dispositivi vari) e se, almeno in futuro, l’azienda offrirà un’opzione realmente priva di annunci senza dover rinunciare a funzionalità utili.