Nel corso degli anni, Amazon ha cominciato a coprire i più disparati settori dell’elettronica, spaziando dai lettori e-book come Kindle fino ad arrivare a tutto il catalogo Echo dedicato all’ambiente domestico. Stando agli ultimi rumor che si susseguono in Rete, inoltre, la compagnia statunitense sarebbe attualmente al lavoro su due nuovi modelli di occhiali per la realtà aumentata, ognuno contraddistinto da diverse finalità e target, entrando così in piena competizione con i modelli di Meta: scopriamone insieme tutti i dettagli.

Amazon e occhiali AR: cosa sappiamo finora

Il nuovo report del portale The Information confermerebbe i precedenti rumor riguardanti lo sviluppo un inedito paio di occhiali per la realtà aumentata con un utilizzo destinato ai suoi corrieri, di cui si parlava in realtà già dall’anno scorso.

Amazon AR

Le indiscrezioni non finiscono però qui: a questi si aggiungerebbe infatti un nuovo modello di occhiali per la realtà aumentata, pensato appositamente per i consumatori, anche se al momento non disponiamo ovviamente di nessuna specifica tecnica in merito. A detta del portale sopracitato, però, entrambi i modelli dovrebbero presentare una struttura del display decisamente simile: a fare la differenza sarebbero in questo caso le dimensioni, più compatte nel caso del modello destinato ai consumatori. Un’altra differenza sostanziale sarebbe rappresentato dallo schermo a colori della versione per consumatori, che si ridurrà invece a uno schermo monocromatico nel caso della versione destinata ai corrieri Amazon.

Il modello pensato per i corrieri dovrebbe fare il suo debutto nella prima metà del 2026, con una stima di circa 100’000 unità prodotte nel primo periodo: ci sarà invece da aspettare fino al 2027 inoltrato per gli occhiali destinati al mercato globale. Resta invece ancora un’incognita il possibile prezzo di vendita per la versione per consumatori.

Come al solito vi raccomandiamo di prendere con le dovute pinze tali informazioni, trattandosi ad oggi di pure e semplici indiscrezioni, che dovranno trovare una conferma (o eventuale smentita) da parte della compagnia produttrice. Non ci rimane quindi che attendere futuri aggiornamenti ufficiali da Amazon a tal proposito.