Una ricarica completa in meno di 15 minuti. Non stiamo parlando di un’auto elettrica futuristica, ma di una bici a pedalata assistita progettata da una startup californiana.

Il suo nome è Morelle, la bici che, con la promessa di abbattere i tempi di attesa per la ricarica, punta a stravolgere il mercato delle e-bike a partire dall’inizio del 2026.

La batteria, da limite a vero punto di forza della bici di Morelle

Il settore delle biciclette elettriche è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni, ma la tecnologia delle batterie è rimasta spesso un punto debole a causa di tempi di ricarica biblici, autonomie variabili e infrastrutture di supporto assai limitate.

Tuttavia, il cuore tecnologico della Morelle risiede proprio nella batteria, che non utilizza la classica composizione a base di anodi in grafite, bensì un sistema avanzato con anodi di silicio.

Questo materiale, già oggetto di studi in ambito automotive e robotico, consente un’accelerazione significativa nei tempi di ricarica e una maggiore densità energetica.

Grazie a questa scelta, la batteria della Morelle supporta “oltre 1000 cicli di carica” e può essere alimentata tramite colonnine di ricarica per auto elettriche di Livello 2, quelle da 22 kW, per intenderci.

È lo stesso standard adottato da molte vetture elettriche in Europa e Nord America, e ciò significa che la bici potrà ricaricarsi in qualunque infrastruttura pubblica o domestica compatibile.

Prestazioni da veicolo urbano veloce

Dal punto di vista delle performance, la Morelle è capace di raggiungere i 45 km/h con pedalata assistita.

Si tratta di una velocità superiore alla media delle e-bike attualmente in commercio, che in Europa sono per legge limitate a 25 km/h.

Secondo quanto dichiarato da Michael Sinkula, responsabile per lo sviluppo tecnologico di Morelle, “le batterie scelte per questa bici sono quasi identiche a quelle adottate in ambito di robotica autonoma“. Un dettaglio che fa ben capire il livello di innovazione tecnologica a bordo della bici.

La gestione della batteria, inoltre, avviene anche attraverso algoritmi di apprendimento automatico, probabilmente per ottimizzare l’erogazione energetica e la durata nel tempo.

Specifiche note finora:

  • Ricarica completa: meno di 15 minuti
  • Batteria: anodi di silicio, compatibile con colonnine Level 2 (22 kW)
  • Velocità massima assistita: 45 km/h
  • Prezzo: 3000 dollari (prenotazione con 50 dollari rimborsabili)
  • Consegne: primo trimestre 2026

Nonostante le promesse, mancanto ancora molte specifiche all’appello: non è stato comunicato il peso della bici, la potenza nominale del motore, né l’autonomia effettiva con una singola carica.

Inoltre, non è chiaro se saranno previste versioni diverse o se il sistema sarà dotato di connettività smart e GPS.

Prezzo e tempistiche di lancio

Come detto, il prezzo ufficiale della bici sarà di 3000 dollari, con la possibilità di prenotarla già da ora versando una caparra rimborsabile di 50 dollari.

Le prime consegne sono previste per il primo trimestre del 2026, e anche se non sono ancora noti tutti i dettagli tecnici, Morelle ha promesso che il motore sarà ad alta coppia per garantire spinta anche in salita, mantenendo però il peso contenuto.

In attesa delle specifiche complete, ciò che è certo è che Morelle ha già catturato l’attenzione del pubblico e della stampa specializzata, grazie a una bicicletta che incorpora molte tecnologie di ultima generazione per trasformare la ricarica da limite della categoria a punto di forza.

Sarà interessante seguirne gli sviluppo, certi che se dovesse mantenere le promesse, potrebbe diventare un nuovo riferimento nel panorama della mobilità urbana.