Oggi, 5 maggio 2025, è un giorno destinato ad entrare nella storia delle comunicazioni digitali: Microsoft ha ufficialmente chiuso Skype, lo storico servizio di messaggistica, chiamate e videochiamate che ha accompagnato milioni di utenti in tutto il mondo fin dal lontano 2003.
Una decisione annunciata lo scorso febbraio che oggi diventa realtà, dopo più di vent’anni di servizio e quasi 15 sotto l’egida di Microsoft (che nel 2011 lo acquisì per 8,5 miliardi di dollari), Skype va definitivamente in pensione per lasciare il testimone a Microsoft Teams, piattaforma ormai centrale nell’ecosistema di Redmond e considerata il futuro della comunicazione integrata, sia per l’utenza business che per quella personale.
Skype chiude definitivamente
A febbraio di quest’anno Jeff Teper, presidente di Microsoft 365 Collaborative Apps and Platforms, sottolineava come il modo in cui le persone comunicano si fosse notevolmente evoluto nel corso degli anni, evidenziando l’intenzione dell’azienda di razionalizzare la propria offerta per adeguarsi alle nuove abitudini degli utenti.
In pratica, Skype era ormai diventato un doppione di Teams, che oggi integra praticamente tutte le funzioni dello storico servizio come chiamate, videochiamate, messaggistica, condivisione di file e ne aggiunge molte altre, tipo riunioni online, gestione del calendario, community gratuite, oltre ad un’integrazione profonda con l’ecosistema Microsoft 365.
Secondo i dati ufficiali, sono oltre 320 milioni gli utenti che già utilizzano Teams come piattaforma principale per comunicare e collaborare, inoltre, negli ultimi due anni il tempo medio trascorso in riunioni virtuali è quadruplicato, segno evidente di un cambiamento ormai strutturale nelle modalità di comunicazione a distanza.
La chiusura di Skype, seppur annunciata, non può non suscitare un pizzico di malinconia tra chi ha visto in quel logo blu uno dei primi strumenti per parlare con amici, familiari o colleghi in ogni parte del mondo, quando ancora le videochiamate erano qualcosa di quasi magico; Skype ha indubbiamente segnato un’epoca.
Microsoft, nel messaggio di commiato, ha voluto ricordare proprio questo: “Skype è stato parte integrante della definizione delle comunicazioni moderne, e siamo onorati di aver fatto parte di questo percorso. Siamo entusiasti delle nuove opportunità che Teams offre e ci impegniamo ad aiutarti a rimanere connesso in modi nuovi e significativi“.
Da oggi dunque, niente più Skype per nessuno, gli utenti dovranno dire addio alla storica piattaforma potendo continuare le proprie attività su Teams; a tal proposito, per chi si fosse perso per strada, potete dare un’occhiata alla nostra guida ricca di informazioni utili su backup e trasferimento dei dati, per effettuare il passaggio in maniera indolore.
- Una funzione di Microsoft Teams viene rimossa ma c’è un rimedio
- Microsoft pensiona Authenticator: il gestore delle password sarà il browser Edge
- I nuovi account Microsoft saranno “passwordless” per impostazione predefinita
- Microsoft annuncia un aumento dei prezzi per Xbox, accessori e giochi: le cifre
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Recensione Octopus Energy dopo 2 anni: pro e contro
- 💻 Scegli bene e punta al sodo: ecco le migliori offerte MSI notebook business Black Friday 2025
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo

