La NASA ha deciso di posticipare le missioni Artemis con equipaggio, ossia quelle che porteranno nuovamente l’uomo sulla Luna. La prima missione, Artemis II, avrebbe dovuto svolgersi entro la fine del 2024 ma è stata rinviata al settembre 2025 mentre la seconda, Artemis III, è ora pianificata per settembre 2026.

A dire della NASA, la missione Artemis IV, che ha come obiettivo quello di portare gli esseri umani sulla stazione spaziale lunare Gateway nel 2028, dovrebbe invece svolgersi come da programmi.

La NASA vuole riportare l’uomo sulla Luna

La NASA ha precisato che tali missioni hanno lo scopo di gettare le basi per l’esplorazione scientifica a lungo termine sulla Luna e “far atterrare la prima donna e la prima persona di colore” sulla superficie del nostro satellite.

Le missioni Artemis utilizzano il razzo Space Launch System della NASA, anch’esso protagonista di diversi ritardi prima che l’ente spaziale statunitense lo ritenesse pronto per divenire operativo.

Alla base della decisione di posticipare le missioni Artemis vi è la sicurezza dell’equipaggio, in quanto l’agenzia deve risolvere un problema con la batteria e migliorare alcuni aspetti relativi ai sistemi ambientali e alla ventilazione dell’aria.

Inoltre, pare che la NASA stia anche indagando sui motivi per i quali nel 2022, durante la missione Artemis I, dopo avere orbitato attorno alla Luna per una settimana, al rientro nell’atmosfera terrestre la capsula abbia perso strati di carbone.

In sostanza, l’agenzia spaziale statunitense ritiene che non vi siano le condizioni per affrontare la nuova missione già quest’anno con tutte le garanzie per la sicurezza dell’equipaggio, consapevole che eventuali incidenti rappresenterebbero anche un notevole danno all’immagine per l’ente e metterebbero a rischio tutto il progetto.

Nel corso dei prossimi mesi l’agenzia spaziale dovrebbe fornire ulteriori dettagli sui progressi raggiunti e sullo stato dei lavori di preparazione per le varie missioni Artemis.

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