Oggi OpenAI ha annunciato ufficialmente GPT-4, la versione perfezionata del linguaggio di intelligenza artificiale che muove ChatGPT e il nuovo Bing AI di Microsoft. Nel presentarla, l’organizzazione che le ha dato i natali (fondata da Elon Musk e Sam Altman) ha dichiarato che GPT-4 è capace di risolvere problemi difficili con grande accuratezza grazie a una conoscenza più estesa e ad altre capacità.

Rispetto alla precedente generazione su cui è basato ChatGPT i miglioramenti sarebbero tangibili, sia per ragionamento che per creatività. Ma il passo in avanti di GPT-4 sta anche nella possibilità di gestire testi molto più lunghi o di accogliere le immagini come spunti, come stimoli per ottenere delle risposte di vario tipo.

Le novità di GPT-4 e come provare il nuovo ChatGPT

GPT-4 è multimodale, che in questo caso significa essere un modello di linguaggio in grado di accogliere diversi tipi di input, di stimoli dati dall’utente, che può però rendere solo tramite del testo. È questo il nocciolo dell’ultima fatica di OpenAI, azienda che afferma che la nuova versione sia di molto superiore rispetto alla generazione precedente. Intanto vediamo le novità di GPT-4:

  • è capace di leggere le immagini come degli input per generare didascalie, analisi e classificazioni;
  • può gestire testi più lunghi (fino a 25.000 parole) per elaborare di conseguenza contenuti più estesi e complessi;
  • è più creativa e collaborativa: può interagire meglio con l’utente anche nelle attività più complesse e meno slegate dalla semplice creazione di testi, per comporre canzoni, scrivere sceneggiatore o apprendere stili di scrittura spiega OpenAI.

Ci sono vari esempi nella pagina web dedicata a GPT-4, dove l’azienda mostra anche altri progressi legate alle capacità di ragionamento mettendola a confronto con ChatGPT. Per chi volesse maggiori prove dei miglioramenti, qui ci sono vari benchmark di simulazione, in aggiunta ad altri dettagli.

Questa quarta generazione del modello di linguaggio di OpenAI è anche più sicura e allineata (a una certa linea data da chi l’ha creata): sarebbero inferiori dell’82% le probabilità che GPT-4 elabori contenuti non consentiti, e viceversa del 40% in più rispetto a GPT-3.5 le probabilità di produrre risposte fattuali, reali.

Per ora lo stesso fondatore di OpenAI Sam Altman ha dichiarato in un tweet che GPT-4 è ancora un po’ difettoso e che sarà decisamente più affidabile e sbalorditivo fra un po’ di tempo. Ciò nonostante l’azienda ha affermato di aver già avviato le collaborazioni con varie aziende come Duolingo, Be My Eyes e Stripe, che intendono integrare la soluzione di intelligenza artificiale nei loro prodotti.

Per gli altri sviluppatori sarà disponibile anche come API (ci si può iscrivere alla lista d’attesa da qui), ma se volete provare GPT-4, è possibile farlo tramite ChatGPT Plus, la versione a pagamento che costa 20 dollari al mese, che promette anche risposte più veloci, funziona anche quando ci sono tante richieste d’accesso, e ovviamente garantisce l’accesso prioritario alle nuove funzioni come questa.

In alternativa, è possibile saggiare il nuovo modello di linguaggio di OpenAI tramite Bing. Microsoft ha appena annunciato la compatibilità con GPT-4 e il via alla versione in anteprima.

Comunque, per maggiori dettagli su ChatGPT, vi lasciamo questo video, seppur relativo a una versione precedente di del modello in questione.

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