A qualche settimana dal lancio della MINI Cooper SE Cabrio elettrica, e a pochi giorni dalla conferma ufficiale della Countryman a batteria, anche la versione classica della MINI elettrica si prepara a farsi nuova.

Le prime informazioni ufficiali arrivano dalla stessa Stephanie Wurst, amministratore delegato di MINI, che in occasione di un evento preview ha mostrato e dettagliato alcuni aspetti relativi alla nuova MINI Cooper elettrica, compreso il debutto sul mercato e i prezzi, oltre ad autonomia, potenza, versione JCW e altri dettagli.

Come sarà la nuova MINI Cooper elettrica

Visto che il modello attuale della MINI Cooper SE è in giro ormai da anni (dal 2020 in Italia), è tempo per un aggiornamento, un vero nuovo modello anziché un restyling, che arriverà sul mercato fra circa un anno, a maggio 2024 secondo quanto dichiarato di recente da Stephanie Wurst ai colleghi di Autocar.

In quell’occasione mostrava a questi ultimi un tris di elettriche che di qui a breve andranno a comporre la gamma di auto a batteria, consentendo al marchio di BMW di passare da un 15% attuale a un 50% di elettriche entro la metà del 2025. Come? con la nuova Countryman citata, la prima ad arrivare il prossimo febbraio, seguita poi dalla nuova MINI Cooper SE tre mesi dopo e dalla Aceman a gennaio 2025.

Nuova MINI Cooper elettrica con Aceman e Countryman

Focalizzandoci sulla versione classica, sulla MINI più piccolina del terzetto, si parla di un’auto più larga, con un frontale più corto che dovrebbe essere utile per allungare il passo, a tutto vantaggio dell’abitabilità interna. Questo, pur rimanendo entro i 3,80 metri circa (ricordiamo che la versione attuale è lunga 3,85 metri).

Fra le novità previste per la nuova MINI Cooper elettrica ci sono anche delle nuove luci diurne circolari (a LED probabilmente), simili a quelle viste nel prototipo della Aceman, poste nel perimetro dei gruppi ottici.

Non arriverà soltanto con il motore a batteria, ma sarà acquistabile anche in versione a benzina, ma solo con quest’ultima motorizzazione arriverà nella variante a 5 porte e cabriolet, almeno in un primo momento.

Per quanto riguarda poi le versioni della motorizzazione elettrica, si parla di due opzioni: la più economica dotata di una batteria da 40 kWh con potenza di 181 cavalli, mentre l’altra da 54 kWh ne avrà 215 secondo quanto dichiarato. In termini di autonomia Wurst ha detto che potrà garantire almeno 386 km, ma con la possibilità di arrivare a raddoppiare l’autonomia della versione in commercio, che ricordiamo ne promette circa 241.

Se arriverà una versione JCW, la versione più pepata e corsaiola in stile Abarth 500e? MINI dovrebbe presentarla nella metà del 2025 secondo quanto emerso, con la medesima batteria da 54 kWh ma con una potenza nell’ordine dei 250 cavalli.

Per il resto, la Wurst ha accennato al suono, che cambierà a seconda della modalità di guida inserita. E dovrebbe esserci il caratteristico schermo OLED circolare al centro della plancia, nessun quadro strumenti dietro il volante, ma un sacco di opzioni di personalizzazione estetiche, come da tradizione del marchio.

Nuova MINI Cooper elettrica

Quanto costerà la nuova MINI Cooper elettrica? Oltre 30.000 sterline (l’attuale parte da 29.000), cifre che è poco utile convertire in euro al momento. Alla luce di questo, possiamo soltanto dire che supererà i 37.650 euro richiesti per il modello in commercio.

Comunque, qualche dettaglio in più lo trovate nell’articolo di Autocar citato, ma prima del maggio 2024, data entro cui debutterà la nuova MINI Cooper elettrica, torneremo a parlarvene senz’altro.

Primi dettagli ufficiali anche per MINI Countryman e Aceman

Nella stessa occasione il CEO di MINI ha svelato alcuni dettagli relativi anche alle Countryman elettrica. Sappiamo ad esempio che si presenterà con un frontale più squadrato rispetto alla MINI Countryman attuale, ma soprattutto arriverà in due motorizzazioni elettrica: da 54 kWh e da 64 kWh. Quest’ultima dovrebbe garantire un’autonomia di 438 km, valori in linea con la BMW iX1 e una potenza di 262 cavalli, 188 la più economica. Prevista anche in questo caso una variante JWC sia in versione elettrica che con motore termico.

MINI Countryman elettrica

Anche della MINI Aceman (erede della Clubman) di cui il costruttore ha già svelato il concept, le prime informazioni arrivano dalla stessa fonte, da cui apprendiamo che il costruttore avrebbe intenzione di installare un motore elettrico da 181 cavalli con annesso un pacco batterie da 40 kWh che dovrebbe garantire 300 chilometri di autonomia nel ciclo WLTP.  Non dovrebbe mancare anche in questo caso un modello più prestazionale, con una potenza di 215 cavalli e batteria da 54 kWh.

MINI Aceman

Dunque motorizzazioni identiche a quelle destinate alla MINI Cooper elettrica classica, da cui differisce tuttavia per dimensioni essendo più lunga e larga, come l’auto da cui dovrebbe derivare (la MINI Clubman). Si parla di 4,05 metri di lunghezza, e di 1,99 di larghezza, un’auto a 5 porte che arriverà soltanto in versione elettrica a differenza delle altre sodali.

In ogni caso, quest’ultima arriverà nel 2025, anticipata circa un anno prima dalla MINI Countryman elettrica, la prima di questa nuova fase del marchio di BMW.

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