Elon Musk ha tenuto fede (più o meno) alla parola data: la già annunciata integrazione di Steam sul sistema di infotainment delle Tesla è ufficialmente realtà: i possessori delle auto elettriche del marchio — si parla di due modelli in particolare — potranno dunque avere accesso alla vasta libreria di giochi della nota piattaforma, ponendosi sempre più in competizione con le classiche console per videogiochi.

Del resto, questo nuovo annuncio, arrivato direttamente da Tesla, si pone sulla scia degli importanti investimenti compiuti negli ultimi anni per integrare funzioni di gaming nel sistema di intrattenimento delle proprie vetture. L’integrazione di Steam, popolare piattaforma facente capo a Valve, costituisce senza dubbio un tassello importante nella realizzazione del progetto della compagnia di Musk, visto che sono migliaia i titoli che ne popolano la libreria.

Sebbene in ritardo rispetto alle promesse iniziali (in perfetto stile Tesla: a luglio, Musk aveva parlato di una novità in arrivo già il mese successivo), l’integrazione in discorso è realtà: poche ore fa, Tesla ha pubblicato il seguente video di annuncio sul proprio canale YouTube: Steam arriva sui modelli Tesla Model S e Model X in versione Beta nell’ambito di un “holiday update”. Senza entrare nel merito dell’aggiornamento menzionato, è importante porre l’accento su una limitazione in termini di disponibilità: l’integrazione di Steam (Beta) arriva soltanto per le Model S e Model X prodotte negli ultimi due anni. La motivazione è presto detta: tali modelli sono stati equipaggiati da Tesla con un computer dedicato all’intrattenimento nettamente più potente rispetto alle versioni precedenti, strizzando l’occhio proprio (ma non solo) all’integrazione di funzioni di gioco. La volontà di Tesla di puntare sul gaming è ben testimoniata anche dalla creazione di un team di ingegneri software apposito a Seattle e di uno analogo ad Austin.

Potrebbe interessarti anche: Tesla mette Apple Music sotto l’albero di Natale, si vocifera