L’aggiornamento a Windows 11 ha portato in dote anche un cambiamento per l’app in origine nota come “il tuo telefono” e ora ribattezzata “Collegamento al telefono” (la controparte installata sullo smartphone si chiama “collegamento a Windows”), che è stata svecchiata dal punto di vista grafico ma non arricchita sotto il profilo funzionale. Proprio questo aspetto cambierà nel prossimo futuro, quando “Collegamento al telefono” renderà possibile lo streaming audio sul PC Windows 11 da un dispositivo Android e otterrà l’utile funzione “Continuity Browser History”.

Collegamento al telefono di Windows 11 (e prima “il tuo telefono”) è già uno strumento molto utile per i possessori di uno smartphone Android e di un computer col sistema operativo di Microsoft, anche se dà il meglio di sé quando l’accoppiata comprende uno smartphone Samsung. Al netto dei vantaggi aggiuntivi, gli utenti hanno sempre la possibilità di ricevere le notifiche dello smartphone sul desktop, potendo anche interagire con esse, di ricevere ed inviare SMS, effettuare telefonate direttamente dal computer nonché visualizzare le fotografie presenti sul dispositivo mobile (le ultime 2000 acquisite). Insomma, le possibilità offerte sono già numerose ed interessanti, sebbene i margini di miglioramento — soprattutto per i dispositivi non Samsung — siano comunque ancora degni di nota. Per fortuna il colosso di Redmond ne è consapevole e sta lavorando a qualcosa di utile per il prossimo futuro.

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Streaming audio da Android a Windows 11 con Collegamento al telefono

La prima novità da segnalare è una funzione denominata “Stream audio to your PC” e — come il nome lascia facilmente intuire — sfrutta Collegamento al telefono per consentire all’utente di condividere contenuti audio dallo smartphone al PC, ricordando per certi versi la funzione Connect di Spotify.

Nella descrizione contenuta nelle immagini visibili di seguito si parla chiaramente di “sentire e vedere cose condivise dal tuo smartphone Android al tuo PC”. Ricordando ancora una volta la funzione di Spotify, è prevista anche la possibilità di cambiare dispositivo: per modificare il dispositivo da cui effettuare lo streaming audio è sufficiente entrare nelle impostazioni di Collegamento al telefono.

La funzione è accessibile tramite i tasti posti al di sopra del pannello delle notifiche di Collegamento al telefono e, anche se pare che il roll out sia già in corso per un numero ristretto di utenti, allo stato attuale non è ancora funzionante.

Continuity Browser History

Una seconda nuova funzione alla quale il team di Microsoft sta lavorando per Collegamento al telefono è denominata “Continuity Browser History” e, purtroppo, è riservata ai soli possessori di smartphone Samsung.

Come il nome e la seguente immagine lascia intuire, la nuova funzione consente agli utenti Samsung di condividere in maniera agevole la propria cronologia di navigazione dallo smartphone al computer e viceversa previo sfruttamento di Collegamento al telefono e del browser predefinito di Samsung (Samsung Internet Browser sul Google Play Store).

I limiti di questa funzione sono evidenti: prima di tutto, si tratta di un’esclusiva Samsung, pertanto preclusa agli altri brand; secondariamente, rende necessario utilizzare il browser proprietario di Samsung. Per tutti gli altri casi, resta la funzione apposita di Microsoft Edge.

Continuity Browser History Samsung

Altre novità per Windows 11

Mettendo per un attimo da parte Collegamento al telefono, ci sono anche delle altre novità che Microsoft sta preparando per il futuro di Windows 11, a partire dall’introduzione di un Registra Schermo integrato. Un teaser ufficiale di questa funzione era già arrivato il mese scorso, nel corso dell’evento Surface. Si tratta di una gradita aggiunta allo Strumento di cattura (Snipping Tool) di Windows 11, finora sprovvisto di un modo semplice e immediato per registrare lo schermo (a meno di non voler utilizzare la Xbox Game Bar).

Il colosso di Redmond non ne ha parlato dettagliatamente, ma la novità potrebbe arrivare entro la fine dell’anno.

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