A distanza di alcune settimane dalla disponibilità ufficiale per tutti, negli Stati Uniti d’America, Spotify Car Thing si aggiorna con alcune importanti novità. Il dispositivo fisico dedicato al servizio di streaming di Spotify è in giro ormai da un anno e, nonostante arrivi con un compito ben preciso, fare da sorgente per le auto più vecchiotte e pertanto sprovviste di sistemi come Android Auto e Apple CarPlay, è scarsamente diffuso, per ovvie ragioni.

Ma l’aggiornamento di cui parliamo arriva per cambiare un po’ le cose, o almeno per provarci, visto che implementa le chiamate e i controlli per altri media, oltre alla possibilità di aggiungere nella coda di riproduzione altri brani in vario modo. Comunque, ecco tutte le novità.

Tutte le novità di Spotify Car Thing

Sarà questo un primo passo verso una sorta di Spotify Car Thing che permetta di specchiare il proprio smartphone, à la Android Auto e Apple CarPlay? Difficile dirlo, ma ora c’è un motivo in più per considerarne l’acquisto (putacaso viviate negli States, si capisce).

Se fino a prima quello che sembra di fatto un semplice telecomando, un dispositivo che sarebbe facilmente soppiantabile da un qualsiasi smartphone e ancor più da un sistema di infotelematica magari con le due piattaforme suddette, pareva fondamentalmente inutile, ora c’è motivo di ripensare un giudizio sì affrettato.

Al di là della comodità di avere a che fare con un dispositivo nato apposta per semplificare la gestione della riproduzione musicale in auto, merito soprattutto della grande manopola piazzata a lato, questo nuovo aggiornamento porta sul piatto gli extra succitati.

Visualizzare le chiamate, ma anche poterle accettare o rifiutare direttamente con Spotify Car Thing è ad esempio una bella comodità che sembra proprio mutuata da Android Auto e CarPlay. Se assieme alla possibilità di controllare altri media (per ora solo su iOS, ma presto anche su Android) si tratti di un primo passo verso nuove funzioni su questa stessa falsariga non è chiaro, ma per il momento resta una funzione di sicuro interesse.

L’altra novità sostanziale del nuovo aggiornamento riguarda invece la riproduzione musicale di Spotify. Come anticipato ora è possibile infatti mettere in coda brani o podcast premendo su “Aggiungi alla coda”, tenendo premuta la manopola sul contenuto da aggiungere o pronunciando “Hey Spotify, aggiungi alla coda questo brano”, comandi vocali che permettono anche di visualizzare la coda di riproduzione o di ottenere delle playlist personalizzate.

Resta il fatto che Spotify Car Thing rimane ad oggi un’esclusiva statunitense, ma ora c’è un motivo in più per attendere e magari sperare in una commercializzazione italiana.

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