Il DPCM che regola i contributi statali per l’acquisto di una nuova auto a zero emissioni o quasi è stato firmato e diventerà effettivo con la prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La manovra da 220 milioni di euro sarà di aiuto per un mercato in stallo.

Gli incentivi per le auto elettriche 2022 sono rivolti ai veicoli che rientrano in prima fascia, quella con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km, quindi anche per le auto ibride plug-in più virtuose.

Ecco come funzionano gli incentivi per auto elettriche 2022

I fondi stanziati prevedono un incentivo pari a 3.000 euro per acquistare un’auto elettrica, ai quali si potranno aggiungere altri 2.000 euro in caso di rottamazione di un’auto con omologazione non superiore a Euro 5.

Tuttavia il decreto stabilisce un tetto di 35.000 euro (IVA esclusa) come prezzo di un veicolo elettrico acquistabile sfruttando gli incentivi governativi.

Gli incentivi per le auto elettriche ci saranno anche nei prossimi anni, ma con fondi di importo crescente: 230 milioni nel 2023 e 245 nel 2024.

Purtroppo le flotte restano ancora escluse dal bonus, nonostante gli operatori del settore auto e del noleggio rappresentino il 40% del mercato dei veicoli nelle fasce di emissioni 0-20 e 21-60 gCO2/km. Gli incentivi auto elettriche 2022 sono alle porte e partiranno entro la fine di aprile.

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