Memoji e SharePlay potrebbero giocare un ruolo centrale in FaceTime sul visore per la realtà aumentata/virtuale di Apple.

Mark Gurman, che spesso rivela informazioni accurate sui piani di Apple, ha affermato in precedenza che le esperienze del visore AR/VR di Apple si concentreranno su giochi, media e comunicazione e che il dispositivo eseguirà “realityOS”, nome in codice interno “Oak”.

FaceTime potrebbe puntare su Memoji e SharePlay

Nella sua ultima newsletter Power On, Gurman ha chiarito cosa si aspetta da ‌FaceTime‌ in realityOS, immaginandosi una versione AR di FaceTime in una sala conferenze con dozzine di persone. Il redattore di Bloomberg si aspetta di vedere le Memoji dei partecipanti con il visore che sarà in grado di determinare le espressioni facciali di una persona in tempo reale.

Inoltre, un uso massiccio di SharePlay nel nuovo realityOS consentirebbe a più utenti che indossano il visore di vivere insieme esperienze a base di musica, film e giochi.

Si vocifera che Apple stia lavorando su realityOS dal 2017 e l’esistenza del sistema operativo è stata finalmente confermata questa settimana quando sono stati trovati dei riferimenti nel codice open source di Apple.

Le voci di corridoio suggeriscono che tecnologie come ARKit, navigazione in realtà aumentata, audio spaziale e lo scanner LiDAR siano destinate al visore di Apple, ma nonostante l’entusiasmo per il progetto che dovrebbe entrare nel vivo quest’anno, Gurman ora crede che i problemi di sviluppo potrebbero posticipare l’annuncio del dispositivo fino alla WWDC 2023.

Potrebbe interessarti: Come utilizzare Animoji e Memoji nelle videochiamate FaceTime