Come programmato i vertici di DAZN hanno incontrato il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e la sottosegretaria Anna Ascani per discutere su questi primi difficili mesi del servizio che trasmette in streaming le partite di calcio della Serie A.

La convocazione è frutto delle indiscrezioni riguardanti lo stop alla visione su due dispositivi in contemporanea che attualmente risulta confermata, ma congelata da DAZN.

Nel corso dell’incontro DAZN ha ribadito che non saranno apportate modifiche nell’utilizzo del servizio nel corso di questa stagione e che ogni tipo di variazione sarà comunicata in maniera chiara e trasparente e nei tempi congrui.

DAZN ribadisce il suo massimo impegno per una trasmissione di qualità

La società ha inoltre ribadito il massimo impegno verso una trasmissione di qualità e senza intoppi della Serie A, di cui detiene i diritti fino al 2024.

Oltre all’investimento iniziale complessivo di 2,4 miliardi di euro per le tre stagioni del massimo campionato italiano di calcio, DAZN ha intensamente lavorato sullo sviluppo della parte tecnologica potenziando attraverso DAZN Edge le infrastrutture presenti su tutto il territorio italiano e ottimizzando la ricezione delle immagini a vantaggio della qualità del servizio.

A riprova di questo impegno la società ha già annunciato che entro la fine di novembre entrerà in funzione il Full HD che assicurerà una maggiore definizione delle immagini, inoltre DAZN si impegna a proseguire e accelerare lo sviluppo del Multicast, che porta ad una riduzione dei rallentamenti delle immagini di oltre il 50%.

L’azienda ha inoltre sottolineato che dopo l’incidente del 23 settembre sono stati erogati rimborsi per una cifra complessiva pari a 10 milioni di euro, corrispondenti a una mensilità gratuita per tutti i clienti coinvolti, ribadendo che DAZN è pronta a ripetere azioni di questo tipo in futuro, qualora dovessero ripresentarsi problemi di sua diretta responsabilità.

Con l’occasione ricordiamo che l’abbonamento a DAZN è attivabile qui.