Si stanno moltiplicando in Rete le segnalazioni di possessori di un Apple MacBook per i quali l’aggiornamento a macOS 11 Big Sur si è trasformato rapidamente in un’esperienza negativa.

Ricordiamo che macOS 11 Big Sur è la nuova versione del sistema operativo di Apple dedicata a computer fissi e portatili, caratterizzata da diverse interessanti novità (a partire da un’interfaccia grafica più moderna e più semplice) e disponibile per un gran numero di dispositivi (qui trovate il nostro approfondimento).

Installare macOS 11 Big Sur potrebbe essere rischioso

Ebbene, stando a quanto riportato da vari utenti sul forum di Apple e su Reddit, diversi MacBook Pro da 13 pollici di fine 2013 o metà 2014 sono rimasti bloccati su una schermata nera nel momento in cui si stava provando ad aggiornare il dispositivo alla nuova versione del sistema operativo del colosso di Cupertino.

Sempre sulla base delle segnalazioni, pare che niente sia in grado di risolvere il problema (che non si sa quanto sia diffuso), nemmeno le scorciatoie per ripristinare NVRAM e SMC.

Un ingegnere che stava indagando sul dispositivo di un suo cliente potrebbe aver risolto il problema dopo aver rimosso un chip IC per la porta HDMI ma al momento non è certo che questa fosse la causa del malfunzionamento.

Pare che il team di Apple sia già a conoscenza del problema (dovrebbe essere anche in possesso di uno dei modelli brickati) ma fino a questo momento dal colosso statunitense non sono trapelate informazioni relative ad una possibile risoluzione ed a cosa fare per evitare di ritrovarsi con un portatile inutilizzabile.

In sostanza, al momento per i possessori di uno di questi MacBook il consiglio è quello di evitare di procedere all’aggiornamento a macOS 11 Big Sur e attendere che Apple fornisca qualche dettaglio.

Anche perchè, trattandosi di dispositivi ormai fuori garanzia, un eventuale problema potrebbe rivelarsi piuttosto costoso. Meglio armarsi di un po’ di pazienza e accontentarsi di macOS 10, non trovate?