La conferma che tutti gli addetti ai lavori e gli appassionati con ansia ha finalmente una risposta: c’è acqua liquida che scorre sotto il suolo di Marte. Il “lago” misura 20 km e si trova a circa 1,5 km al di sotto della calotta polare meridionale di Marte. Un articolo sulla scoperta, avvenuta grazie a un team di ricercatori italiano, è stato pubblicato sulla rivista Science.

Sappiamo che sull’antico Marte esisteva un’abbondante quantità acqua liquida. Il rover Curiosity ha trovato un antico letto del fiume che conteneva prove di acqua fluida che scorreva verso valle. Relativamente al presente però, fino ad ora sapevamo che l’acqua esisteva solo sotto forma di ghiaccio attorno al pianeta e che c’erano solo minimi segni di acqua liquida sulla superficie. Ma gli scienziati pensavano che Marte avesse perso la maggior parte della sua acqua liquida.

Questa scoperta è assolutamente rivoluzionaria in quanto conferma che esistono ancora grandi sacche di acqua liquida “vicino” alla superficie di Marte. È importante notare che ci sono parecchi avvertimenti a questa scoperta. In primo luogo, gli scienziati hanno scoperto le prove di un lago sepolto; non è come trovare un lago reale.

Acqua liquida su Marte, scoperta incredibile di un team di ricercatori italiano 1

Per le loro ricerche hanno usato uno strumento chiamato MARSIS presente sul Mars Express Orbiter dell’ESA con cui hanno studiato la parte più spessa della calotta glaciale meridionale di Marte. Le letture che hanno ottenuto tra maggio 2012 e dicembre 2015 rispecchiano i dati provenienti dall’acqua liquida sotterranea sotto le calotte glaciali dell’Antartide e della Groenlandia qui sulla Terra.

Questa scoperta dà nuova vitalità a coloro che stanno lavorando sui rover marziani o a coloro lo faranno in futuro. Ricordiamo fra l’altro che della missione Exomars 2020 farà parte un rover il cui nome verrà assegnato da tutti gli appassionati attraverso un concorso.

Volendo essere più generalisti, la scoperta dell’acqua liquida su Marte dà nuova vita anche alla domanda che da sempre l’umanità si è posta: “Siamo soli nell’Universo?” L’acqua liquida è il principale segnale che in un luogo possa svilupparsi la vita, per cui vi è molta eccitazione in tal senso.