Una casa vissuta impone priorità chiare: mantenere i pavimenti presentabili senza doverci pensare ogni giorno. Fra briciole, crocchette e aloni in cucina, il rischio è dover scegliere tra aspirare bene o lavare spesso, accettando inevitabili compromessi. Dreame L40 Ultra AE nasce proprio per ridurre queste rinunce: promette aspirazione concreta, lavaggio con panni sempre puliti e una base che si occupa quasi di tutto. Mettiamo alla prova questa idea nelle condizioni che contano, valutando quanto automatizza davvero la routine e dove serve ancora l’intervento umano come rifinitura.

Design, costruzione e caratteristiche

Il robot adotta un corpo circolare di 350 × 350 × 97 mm: dimensioni nella media, ma con un profilo che passa sotto molti divani e basi di letti sospesi, utile nelle zone dove la polvere tende ad accumularsi. Sulla sommità c’è il modulo LiDAR per la mappatura, mentre sul frontale trovano posto videocamera RGB, luce strutturata 3D e un LED ausiliario: l’hardware necessario per riconoscere gli ostacoli e ridurre le collisioni. In coda a queste scelte, MopExtend serve per spingersi oltre il bordo dei mobili o sotto pensili bassi quando occorre rifinire la linea battiscopa.

Quanto alla base, è una PowerDock multifunzione (457 × 340 × 590 mm; 9 kg) che integra serbatoi separati da 4,5 L (acqua pulita) e 4 L (acqua sporca), un sacchetto polvere da 3,2 L e un vano detergente con dosaggio automatico. Di fatto rifornisce il robot di acqua, lava i panni, asciuga con aria calda e svuota il cassetto della polvere, riducendo manutenzione e contatto con lo sporco. L’elemento distintivo è il lavaggio dei mop con acqua calda a 75 °C: i panni escono puliti e pronti per il ciclo successivo, mentre il vassoio di lavaggio viene ripulito per contenere gli odori. Infine, il kit di allaccio idrico (opzionale) può automatizzare riempimento e scarico per chi vuole eliminare anche la gestione dei serbatoi.

Venendo al robot, il peso è 4 kg, la vaschetta polvere interna è da 395 ml e la batteria da 5.200 mAh supporta fino a 180 minuti con copertura fino a 168 m²; quando serve, rientra automaticamente alla base, può sfruttare una ricarica rapida (+30%), si rifornisce e riparte. L’insieme è coerente con l’uso quotidiano su appartamenti medio‑grandi; i materiali plastici sono ben accoppiati e gli accessi ai filtri e alle parti soggette a manutenzione (spazzole, mop, contatti) sono immediati. Sul piano pratico, la rampa di base e il piatto di lavaggio presentano superfici lavabili: basta rimuovere e risciacquare i componenti quando si vuole fare una pulizia più profonda. La spazzola principale in gomma è sollevabile, utile per superare piccole soglie e limitare il contatto con i tappeti durante i rientri.

Riepilogo caratteristiche del modello

Per comodità, ecco una tabella con le principali caratteristiche Dreame L40 Ultra AE: misure del robot e della base, capacità dei serbatoi, autonomia, sensori e funzioni smart.

Caratteristica Dettaglio
Modello Dreame L40 Ultra AE
Dimensioni robot 350 × 350 × 97 mm
Peso robot 4 kg
Dimensioni base 457 × 340 × 590 mm
Peso base 9 kg
Serbatoio acqua pulita 4,5 L
Serbatoio acqua sporca 4 L
Sacco polvere (dock) 3,2 L
Contenitore polvere (robot) 395 ml
Aspirazione Vormax 19.000 Pa
Spazzola principale Gomma anti-groviglio, sollevabile
Spazzola laterale Non sollevabile
Sollevamento mop Fino a 10,5 mm
Lavaggio mop In dock con acqua calda a 75 °C
Asciugatura mop Aria calda
Rilevamento/gestione tappeti Riconoscimento automatico, esclusione in lavaggio, modalità intensiva in 2 passaggi
Navigazione e sensori LiDAR (LDS) + videocamera RGB + luce strutturata 3D + LED frontale
Riconoscimento ostacoli Sì (cavi, scarpe, piccoli oggetti)
Copertura bordi MopExtend (estensione ai battiscopa/sotto mobili)
Batteria 5.200 mAh
Autonomia Fino a 180 min
Copertura per ciclo Fino a 168 m²
Ricarica Rientro automatico con ricarica rapida (+30%)
Dock: funzioni Rifornimento acqua, lavaggio mop, asciugatura, svuotamento polvere, dosaggio detergente
Allaccio idrico Opzionale (riempimento/scarico automatizzati)
App Dreamehome (mappe multi-piano, stanze/zone, pareti virtuali, routine, preferenze per stanza)
Funzioni smart Comandi vocali di terze parti, report fine ciclo
Modalità CleanGenius Profilo automatico: adatta potenza/acqua/passaggi e prevede rilavaggi con soste in dock quando rileva sporco residuo

Come pulisce Dreame L40 Ultra AE

Partendo dalla cucina, dove lo sporco è spesso misto, briciole e residui secchi si combinano con segni di unto. Qui l’aspirazione Vormax a 19.000 Pa intercettato i residui più grossi senza creare intasamenti, mentre il ciclo di lavaggio sfrutta panni strizzati e puliti a caldo: così si riduce lo sporco residuo sui mop ed evita di trascinare aloni nelle passate successive. La regolazione del volume d’acqua su quattro livelli permette di aumentare la bagnatura nelle zone critiche e contenerla su parquet o cotto. Nell’uso quotidiano, l’operazione resta stabile da inizio a fine ciclo perché i panni ripartono puliti dalle soste intermedie.

Nel test con caffè liquido versato sulle piastrelle della cucina, il primo passaggio ha raccolto parte del liquido e il secondo ha pulito abbastanza bene la zona; tuttavia, pur con il riconoscimento dei liquidi attivato nell’app, la spazzola laterale si è sporcata perché non può sollevarsi.

Recensione Dreame L40 Ultra AE: sfida tappeti, liquidi e bordi… ecco com’è andata 17

Dopo il lavoro fra tavolo e isola, tocca ai passaggi sotto i mobili. MopExtend aiuta a guadagnare quei centimetri che spesso restano fuori, soprattutto sotto le sedie o lungo lo zoccolo dei pensili. Non è un “braccio magico”: quando il gioco delle gambe delle sedie crea incastri, serve comunque una rotazione in più. Tuttavia la copertura migliora e le briciole dei bordi rientrano nell’area pulita.

Passando ai tappeti e alla moquette, il robot li riconosce e può evitarli durante il lavaggio o trattarli con aspirazione dedicata a seconda delle preferenze impostate nell’app. I panni per mocio si sollevano automaticamente fino a 10,5 mm, così da evitare panni umidi sul tessile senza dover spostare manualmente i tappeti leggeri; per chi ha moquette a pelo corto il passaggio in sola aspirazione risulta regolare, con la possibilità di aumentare la potenza nei profili stanza. È disponibile anche una modalità intensiva in due passaggi, utile sui tessili a pelo corto.

Per chi vive con animali domestici, peli diffusi e crocchette intorno alle ciotole sono una costante: qui la potenza massima combinata alla spazzola principale riduce i grovigli e libera il rullo più a lungo; la spazzola in gomma anti‑groviglio aiuta con i peli lunghi e riduce i fermi per pulizia manuale. La base con sacchetto capiente consente settimane di autonomia senza svuotare a mano, mentre l’asciugatura a caldo dei mop limita gli odori che spesso si concentrano nella zona di ricarica.

Navigazione e riconoscimento ostacoli

La mappatura è affidata al LiDAR (LDS) con tracciati regolari; la presenza di videocamera RGB e luce strutturata 3D sul frontale aumenta l’accuratezza nell’evitare piccoli oggetti come cavi, giocattoli e scarpe. L’illuminatore LED consente di mantenere la stessa prudenza anche di sera o in corridoi poco illuminati, riducendo le collisioni “alla cieca” contro i piedi delle sedie. Dopo gli oggetti minuti, resta il tema delle soglie e dei percorsi: la pianificazione è sensata e tende a coprire le aree perimetrali prima di riempire i corridoi, con reroute corretti quando una porta viene chiusa all’ultimo. Eventuali incertezze emergono con cavi molto sottili o nastri scuri su piastrelle lucide, ma parliamo di casi limite.

App e funzioni smart

La gestione passa da Dreamehome (disponibile sia per Android che per iOS): si creano mappe per più piani, si rinominano stanze, si impostano pareti virtuali e zone vietate. Per stanza si possono definire quantità d’acqua, potenza di aspirazione e strategie su tappeti, programmando routine giornaliere o orari specifici (es. cucina dopo cena). Il supporto ai comandi vocali di terze parti semplifica i richiami rapidi, mentre i rapporti a fine ciclo aiutano a capire dove il robot ha insistito di più. A completare, la dock automatizza la manutenzione riducendo gli interventi a verifica serbatoi e sostituzione del sacchetto.

Quanto alle modalità, oltre alla pulizia personalizzata stanza per stanza è disponibile CleanGenius: un profilo automatico che, partendo da mappa e abitudini d’uso, propone intensità, quantità d’acqua, numero di passaggi e lavaggi intermedi nelle aree più vissute. Se rileva sporco residuo, prevede rilavaggi localizzati e soste in dock per risciacquare i mop prima di riprendere.

Dreame L40 Ultra AE vs Dreame L40 Ultra vs Dreame L40s Pro Ultra vs Dreame L50 Pro Ultra

Prima di arrivare alle conclusioni, ecco una tabella riepilogativa tra i numerosi modelli di fascia medio-alta di Dreame, che nel tempo si sono parzialmente accavallati.

Caratteristica Dreame L40 Ultra Dreame L40 Ultra AE Dreame L40s Pro Ultra Dreame L50 Pro Ultra
Potenza di aspirazione 11.000 Pa 19.000 Pa 19.000 Pa 19.500 Pa
Spazzola principale TriCut antigroviglio TriCut + gomma sollevabile (MopExtend) Doppia HyperStream antigroviglio Doppia HyperStream Detangling DuoBrush
Navigazione / sensori OmniDirt + RoboSwing IA laser + RGB (adattiva tappeti/animali) IA RGB + 3D strutturato + Pathfinder VersaLift (sensore DToF retrattile), 360° navigazione LiDAR
Rilevamento dello sporco Base Intelligente con IA Multispettro avanzato Hyper Clean (AI + videocamera)
Superamento ostacoli fino a 22 mm fino a 22 mm fino a 40 mm (EasyLeap) fino a 40 mm (EasyLeap), altezza pulizia sotto mobili ≈ 89,5 mm
Stazione base Auto-svuotamento + lavaggio PowerDock: svuotamento + lavaggio + asciugatura PowerDock evoluta: auto-svuot., ri-lavaggio, detergente, asciugatura PowerDock all-in-one con AceClean DryBoard, lavaggio mop 75 °C, riempimento/dispensing detergente, asciugatura, auto-svuotamento
Prezzi Amazon Italia (offerta / listino) € 799 (su Amazon) / € 1.099 € 599 (su Amazon) / € 699 € 799 (su Amazon) / € 1.099 € 899 (su Amazon) / €1.299
Per chi è più adatto Modello meno recente, tecnologicamente superato anche dal modello AE Chi desidera prestazioni elevate (aspirazione, lavaggio 75 °C) a buon prezzo. Chi cerca automazione completa, massima efficienza con ambienti complessi o famiglie con animali. Chi vuole il top di gamma medio-alta di Dreame: tecnologia avanzata, autonomia elevata, pulizia intelligente senza compromessi.

Prezzo, dove acquistarlo e conclusioni

Il listino in Italia è di 699 € sullo store ufficiale Dreame Italy e su Amazon. In quest’area di prezzo porta in dote il lavaggio a caldo dei panni, l’automazione estesa della dock e una piattaforma di navigazione con visione frontale rara nella fascia media. Per l’acquisto ci si può rivolgere allo store ufficiale, ad Amazon (dove spesso è in offerta) e a catene retail come MediaWorld; su questi canali si trovano anche accessori, detersivo dedicato e l’eventuale estensione di garanzia.

A chi lo consigliamo? A chi vuole delegare aspirazione e lavaggio in appartamenti fino a 160–170 m², con tappeti leggeri e animali domestici, privilegiando la riduzione della manutenzione rispetto a pavimenti solo aspirati. Restano da mettere in conto l’ingombro della dock e la gestione dello sporco incrostato, che richiede comunque un passaggio più lento o mirato. Nel complesso, 19.000 Pa, gestione tappeti flessibile e panni sempre puliti incidono positivamente sulla valutazione.

Pro:

    • Dock completa: lava a 75 °C, asciuga e svuota (100 giorni con sacchetto 3,2 L);
    • Aspirazione 19.000 Pa con spazzola gomma/TriCut contro grovigli;
    • MopExtend per rifinire bordi e sotto mobili;
    • Rilevamento tappeti e visione 3D+LED per evitare ostacoli;
    • Autonomia fino a 180 min con dosaggio detergente automatico.

Contro:

    • Oggetti molto sottili (es. cavi scuri) possono richiedere attenzione;
    • Non può alzare la spazzola laterale in caso di liquidi per evitare che si sporchi.

Voto finale:

7.5