Facebook ha premiato con 800.000 dollari a 10 progetti che cercano di rendere la sicurezza informatica di Internet e del social network migliore. A ciascuno dei vincitori è stato assegnato un premio in denaro compreso tra 60.000 e 100.000 dollari a margine della conferenza sulla sicurezza di Black Hat USA a Las Vegas. Inoltre, il colosso dei social assegnerà ulteriori 200.000 dollari tramite il premio Internet Defense al USENIX Security Symposium il 15 agosto.

I focus dei vari progetti di sicurezza informatica che hanno vinto il premio sono:

  • Crittografia e messaggi crittografati
  • Analisi di attività dannose, inclusi account di Facebook dirottati
  • Sicurezza online e offline
  • Autenticazione post-password, come la biometria comportamentale
  • Privacy per i mercati emergenti
  • Algoritmi hash percettivi

I 10 migliori progetti

La lista dei 10 progetti che hanno contribuito a rendere migliore la sicurezza informatica della rete sono i seguenti:

  1. 100.000 dollari a Stephen Magill, Mike Dodds, Joey Dodds e Aaron Tomb di Galois Inc. per “Crittografia C ++ verificata con SAW e Cryptol”
  2. 100.000 dollari a Jessica Dheere di Social Media Exchange Association per “Migliorare la sicurezza online e offline durante le interruzioni di Internet in tempi di guerra”
  3. 92.000 dollari a Gianluca Stringhini dell’University College di Londra per “Capire l’uso degli account di Facebook dirottati nella rete”
  4. 80.045 dollari a Nicola Dell della Cornell University per “Promuovere la privacy e la sicurezza digitali per utenti Internet novizi nel Sud del mondo”
  5. 80.000 dollari a Thomas Ristenpart di Cornell Tech e Yevgeniy Dodis della New York University per “Migliorare la messaggistica cifrata”
  6. 75.000 a Mahesh Banavar, Daqing Hou e Stephanie Schuckers della Clarkson University per “comportamenti biometrici per l’identificazione post password”
  7. 75.000 dollari a Stefan Savage e Geoff Voelker della University of California, San Diego per “Valutare i risultati della sicurezza: applicare la sicurezza basata sulle prove per migliorare il rischio di cybersicurezza”
  8. 75.000 dollari a Rosario Gennaro del City College di New York per “Valutazione pubblica degli algoritmi Hash percettivi privati”
  9. 67.000 dollari a Marshini Chetty della Princeton University e Susan Wyche della Michigan State University per “Capire come gli utenti mobili” gestiscono la privacy sui social media in Sud Africa”
  10. 60.000 dollari ad Alan Mislove della Northeastern University e Krishna Gummadi dell’Istituto Max Planck per i sistemi software “Verso la privacy, proteggendo le statistiche aggregate nella pubblicità mirata basata sulle PII”

Per maggiori informazioni sui singoli progetti, vi rimandiamo al post dedicato sul blog di Facebook.