L’attesa per l’uscita nelle sale di Star Wars: L’ascesa di Skywalker si sta facendo sempre maggiore man mano che ci avviciniamo al 18 dicembre e, insieme a ciò, anche le informazioni che scopriamo sul film. Dopo aver scoperto che non sarà per niente la fine della saga di Star Wars, abbiamo scoperto anche che Luke Skywalker (Mark Hamill) farà un’ulteriore apparizione come Fantasma della Forza.

Al termine de “Gli ultimi Jedi”, il Cavaliere ha infatti combattuto con Kylo Ren per aiutare Leia e i ribelli. Anche in quel caso, la sua apparizione finale è stata fatta come Fantasma della Forza (una proiezione realizzata con la Forza realizzata con una simbiosi perfetta con la Forza e apparentemente diversa da quella fatta da Obi-Wan Kenobi nella vecchia trilogia).

Intervistato dall’Associated Press alla premiere statunitense dell’horror La bambola assassina, l’attore ha ribadito che questa sarà l’ultima volta che vedremo Luke sul grande schermo:

L’ascesa di Skywalker sarà il mio ultimo film della saga di Star Wars? Lo spero proprio. Con Gli ultimi Jedi ho chiuso il mio ciclo. Il fatto di essere ancora coinvolto a qualsiasi titolo è solo per quell’aspetto particolare nella mitologia di Star Wars per cui se sei uno Jedi, puoi tornare indietro e far calare il sipario in forma di Fantasma di Forza.

Con la sua presenza nel film Star Wars: L’ascesa di Skywalker, Mark Hamill sarà ancora di più l’attore più longevo ad aver recitato nella saga creata da George Lucas: dopo la sua prima apparizione dell’Episodio IV, ha continuato a rappresentare l’archetipo dello Jedi in Episodio V e VI. Nella nuova trilogia ha fatto un’apparizione marginale alla fine ne “Il risveglio della Forza” mentre è stato un vero protagonista ne “Gli Ultimi Jedi”.

A questo punto abbiamo la conferma non solo della sua presenza in Star Wars: L’ascesa di Skywalker ma anche della sua assenza nella prossima trilogia attesa a dicembre 2022, dicembre 2024 e dicembre 2026 (ogni anno si alternerà con un nuovo capitolo di Avatar) e probabilmente ambientata circa 4mila anni prima degli eventi accaduti nel film “Una nuova speranza” e incentrato sulle vicende della Vecchia Repubblica.