Attraverso la delibera 39/19/CONS,  AGCOM sta andando ad aggiornare, ai sensi dell’articolo 1, comma 1030, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, come modificato dall’art. 1, comma 1103, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo Digitale Terrestre (PNAF).

L’aggiornamento va a ridefinire un po’ il quadro generale che prevede il passaggio della banda a 700 MHz (come anche quella a 3,6 GHz) dalla trasmissione dei segnali per il Digitale Terrestre alle reti 5G.

Nel dettaglio, il PNAF pianifica le frequenze per le seguenti reti digitali terrestri:

  • 12 reti nazionali in banda UHF, di cui una decomponibile per macroaree e una integrata da frequenze della banda III-VHF;
  • 1 rete locale di 1° livello in banda UHF con copertura non inferiore al 90% in ciascuna area tecnica (ad eccezione dell’area tecnica 3 in cui sono pianificate 2 reti locali di 1° livello e delle sub-aree tecniche 4a e 4b in cui sono pianificate ulteriori 3 reti locali di 1° livello);
  • 1 o più reti locali di 2° livello in banda UHF senza vincolo di copertura nel bacino di riferimento, in ciascuna area tecnica.

Per maggiori informazioni sui dettagli delle varie modifiche, vi rimandiamo al download degli allegati pubblicati in abbinata: