Recensione iPhone Xs Max e iPhone Xs – Dopo la grande rivoluzione dello scorso anno non ci saremmo aspettati niente di diverso, Apple ha sfornato due iPhone in versione S ulteriormente migliorati. Due ottimi iPhone in due formati differenti: una più ergonomica, facile da utilizzare con una sola mano, una più impegnativa ma nello stesso tempo più appagante dal punto di vista multimediale. Avranno dei difetti? Vi raccontiamo tutto nella nostra recensione di iPhone Xs Max e iPhone Xs.

Video recensione di iPhone Xs Max e iPhone Xs

Unboxing di iPhone Xs Max

Hardware e Connettività: 10

I nuovi iPhone XS e iPhone XS Max montano 4GB di RAM e il nuovo processore Apple A12 Bionic, un netto passo in avanti rispetto al precedente A11. Il processo produttivo passa da 10 a 7 nm, è dotato di 6 core di cui 2 per le operazioni più pesanti e 4 per quelle di routine con una maggior efficienza energetica (consumano il 50% in meno rispetto al precedente processore) mentre la GPU passa da 3 a 4 core. Anche la NPU, il chip dedicato all’intelligenza artificiale viene rinnovata e ora basata su 8 core e aperta a possibili utilizzi da parte di sviluppatori terzi che possono così sfruttarla nelle loro applicazioni. Apple A12 Bionic détta quindi nuovi standard (insieme al Huawei HiSilicon 980) che portano su un nuovo livello le CPU da smartphone e, almeno sulla soluzione di Apple, sembra portare vantaggi in termini di prestazioni e consumi anche nell’uso quotidiano facendo fare un salto in avanti rispetto ad iPhone X.

Entrambi gli smartphone sono dotati della certificazione IP68 ovvero contro polvere e acqua per immersioni fino a 1 metro e mezzo di profondità per 30 minuti. A detta di Apple però i test sono stati effettuati su diverse tipologie di liquidi e quindi la resistenza potrebbe essere ancor più superiore.

Recensione iPhone Xs Max e iPhone Xs: i giusti miglioramenti per una variante S 1

Invariata invece la situazione connettività: iPhone X non era un campione in ricezione e nemmeno i nuovi iPhone Xs e Xs Max lo sono. In linea generale sono inferiori rispetto alla maggior parte dei top di gamma Android come Huawei P20 Pro o Samsung Galaxy Note 9. In chiamata però l’audio è molto chiaro e nitido, niente da dire sotto questo punto di vista.

Face ID

Il Face ID è l’unico sistema di riconoscimento anche nei nuovi iPhone XS e iPhone XS Max. Sicuro e affidabile, rappresenta una soluzione comoda esclusivamente se funziona bene e su questi nuovi Melafonini Apple ha fatto centro, ancor più rispetto a iPhone X. Non che l’anno scorso lo sblocco fosse difficoltoso, ma i piccoli miglioramenti su velocità e affidabilità nel riconoscimento fanno la differenza nell’uso quotidiano.

Le modalità di sblocco con il Face ID sono tre:

  • potete toccare il tasto di accensione e strisciare dal tasto home verso l’alto mentre vi riconosce;
  • portare lo smartphone al volto sfruttando la gesture di accensione automatica dello schermo;
  • toccare il display spento per accenderlo e permettere al device di sbloccarsi.

Ergonomia, design e materiali: 9

La rivoluzione in termini di design c’è stata lo scorso anno quindi non ci saremmo aspettati uno stravolgimento in questo senso e così è stato. iPhone Xs infatti è praticamente identico e iPhone X, fatto salvo sulla larghezza dove però la differenza è così impercettibili da rendere compatibili col nuovo modello le cover già in commercio.

Dal punto di vista dei materiali quindi siamo al top con vetro sul fronte e sul retro e acciaio sui bordi. Piacevole da tenere con una sola mano la variante Xs, meno facile la variante Xs Max che necessita almeno di due mani per un utilizzo confortevole. D’altronde si tratta di un dispositivo grande quasi quanto Samsung Galaxy Note 9 e Huawei P20 Pro, bestioni con display sull’ordine dei 6-6.5 pollici.

Recensione iPhone Xs Max e iPhone Xs: i giusti miglioramenti per una variante S 2

Display, audio & multimedia: 9

Uno degli aspetti chiave di iPhone Xs e iPhone Xs Max è ovviamente il display e, più in generale, la multimedialità. Gli avversarsi sul mercato smartphone sono agguerriti ma Apple ha fatto un ulteriore step in avanti soprattutto per quanto riguarda l’audio dove su Xs Max raggiunge una qualità stereo di un livello mai visto.

iPhone Xs ha un display da 5.8 pollici mentre iPhone Xs Max ha un display da 6.4 pollici, entrambi con rapporto di forma in 18:9. Viene replicata l’esperienza del pannello OLED, conservando l’LCD per la variante iPhone Xr che vedremo a Ottobre 2018, con risoluzione di 2.436 x 1.125 per il primo e 2.688 x 1.242 per il secondo.

Sono entrambi pannelli di ottima qualità, con neri profondi e con una fedeltà di riproduzione dei colori molto vicina alla realtà e “garantiti” da un True Tone ancor più efficace rispetto al passato (che bilancia il bianco in base alla luce ambientale). Ovviamente però il pannello di iPhone Xs Max fa più effetto “wow” dell’Xs, grazie ovviamente alle dimensioni maggiori. Vedere un film o un video è decisamente più appagante.

Recensione iPhone Xs Max e iPhone Xs: i giusti miglioramenti per una variante S 3

Fotocamera: 9.1

Gli iPhone sono da sempre considerati degli eccezionali camera-phone e questi iPhone Xs e iPhone Xs Max non sono da meno. Il comparto fotografico, nei numeri, è lo stesso della generazione precedente tuttavia i componenti sono rinnovati e si concretizzano in una differenza palpabile.

Nella parte posteriore abbiamo due fotocamere da 12MP, una con apertura f/1.8 e l’altra con apertura f/2.4, più ampia rispetto ai modelli plus e stabilizzata otticamente, così come quella principale. Ottimi gli scatti in quasi sotto buone condizioni di luce, buoni di notte dove migliora rispetto ad iPhone X ma non riesce a raggiungere la concorrenza Android come l’ottimo Huawei P20 Pro.

L’effetto ritratto con la fotocamera posteriore è ulteriormente migliorato grazie a un nuovo ISP con un motore di profondità che sfrutta l’intelligenza artificiale per separare con precisione il soggetto dallo sfondo. L’effetto bokeh simulato è ottimo in tutte le condizioni di luce.

Lato video riusciamo a registrare fino a una risoluzione 4K e 60fps o 1080p e 240fps (in formato HEVC), video sempre stabilizzati al top con un connubio perfetto tra software e hardware. Con la stabilizzazione della seconda fotocamera e l’apertura più ampia abbiamo gran risultati anche con uno zoom 2x.

Molto buona anche la fotocamera frontale da 8MP, meglio di giorno che di notte dove tende a impastare un po’ di più l’immagine. Molto interessante è la possibilità di regolare l’effetto bokeh simulato sia per i selfie che per i ritratti post-scatto.

Qualora vogliate visionare gli scatti a risoluzione originaria, vi consigliamo di scaricare il pacchetto al seguente link.

Recensione iPhone Xs Max e iPhone Xs: i giusti miglioramenti per una variante S 4

Batteria & autonomia: 9.1

Uno degli aspetti più interessanti di questi nuovi iPhone è sicuramente la batteria. Il modello X non eccelleva sotto questo punto di vista ma offriva una buona autonomia giornaliera, saranno riusciti nell’intento di migliorare questo aspetto? Nì. Alcuni giorni dopo la presentazione sono usciti i mAh relativi:

  • 2658 mAh per iPhone Xs;
  • 3174 mAh per iPhone Xs Max.

Considerando che iPhone X disponeva di 2716 mAh possiamo constatare che il nuovo processore è davvero un passo in avanti rispetto all’A11 Bionic. I consumi d iPhone Xs infatti sono leggermente inferiori rispetto all’X che permette quindi di arrivare a sera con, circa, la stessa tranquillità. iPhone Xs Max invece riesce a superare le 6 ore di display acceso molto facilmente e i consumi in standby sono risicati, questo significa che con un utilizzo molto blando potrebbe potenzialmente coprire le due giornate.

Software: 8.9

iPhone Xs e iPhone Xs Max arrivano, out of the box, con iOS 12. Le novità ormai le conosciamo bene ma al solito si tratta di un sistema operativo cucito su misura al dispositivo e questo porta ovviamente vantaggi in termini di affidabilità, prestazioni e sicurezza.

La caratteristica principale di iOS 12 è quella di essere fluido e “burroso”, come piace dire a noi, senza impuntamenti e scatti (salvo rare occasioni per gioventù del software). A livello di funzionalità finalmente le notifiche vengono raggruppate per Applicazione rendendone più facile la consultazione, e le App nel task manager è possibile di nuovo chiuderle semplicemente con uno swipe dal basso verso l’alto, senza dover tenere premuto come accadeva su iOS 11.

In ambito video è possibile adesso registrare l’audio in modalità stereo mentre fra le impostazioni fa la sua comparsa “Tempo di Utilizzo” una schermata che ci indica quanto tempo usiamo determinate app, quante notifiche riceviamo e quanto tempo utilizziamo lo smartphone. Utile anche per limitare il numero di ore dedicate a singole applicazioni.

Nel complesso un buon aggiornamento che mira principalmente a migliorare l’esperienza generale più che arricchirlo di nuove funzioni.

Recensione iPhone Xs Max e iPhone Xs: i giusti miglioramenti per una variante S 5

In conclusione

Eccoci arrivati alle conclusioni della recensione di iPhone Xs e iPhone Xs Max. Il prezzo è di 1.189 Euro per la variante da 5.8 pollici e 1.289 Euro per la variante da 6.4 pollici, sicuramente molto alti dove però si paga l’unicità del prodotto con a bordo iOS.
Purtroppo l’iPhone X è stato rimosso dal catalogo Apple ma è ancora reperibile presso alcuni rivenditori terzi a un prezzo più accattivante rispetto al passato.

Nel complesso si tratta di due ottimi prodotti, non ci sono rivoluzioni particolari ma il nuovo processore e i piccoli miglioramenti su autonomia, fotocamera, display e Face ID potrebbero valere il prezzo del biglietto, soprattutto se si proviene da un iPhone di alcune generazioni passate. In definitiva potremmo dire che iPhone Xs è lo smartphone adatto per coloro che non hanno potuto ancora apprezzare la soluzione full display di Apple (iPhone X) mentre iPhone Xs Max è per coloro che provengono proprio da iPhone X ed erano amanti delle versioni Plus, maggiorate.

VOTO FINALE: 9.4