Il jailbreak iOS 13.1.1 è possibile, e lo dimostra lo sviluppatore ed esperto di sicurezza iOS Axi0mX, che sul suo account Twitter ha postato un video in cui si mostra un iPhone X effettuare il boot in modalità verbose.

Proprio qualche giorno fa avevamo dato la notizia: un exploit sviluppato da Axi0mx, disponibile sulla sua pagina Github, rende possibile avere accesso completo a tutti i prodotti Apple equipaggiati con i chipset dall’A4 all’A11. In pratica, da iPhone 4S a iPhone X, nessuno smartphone della mela è più al sicuro.

Che cos’è il jailbreaking su iOS

Se non sapete cos’è il jailbreaking, è una procedura che rimuove le restrizione software imposte da Apple sui suoi dispositivi. Consente di installare app esterne all’App Store, e quindi non verificate dall’azienda, oltre ad assumere il pieno controllo di tutte le impostazioni del dispositivo.

In passato veniva utilizzato per circuire le limitazioni imposte dagli operatori telefonici: acquistando un iPhone all’estero, bisognava spesso sbloccarlo, e quindi effettuare la procedura di jailbreak, per utilizzare la parte telefonica.

Un dispositivo jailbroken, ovvero libero dalle limitazioni, offre inoltre infinite possibilità di personalizzazione, una caratteristica che sugli smartphone Android è scontata, date le infinite possibilità messe a disposizione dell’utente, ma per gli utilizzatori di prodotti Apple l’unica strada possibile per cambiare elementi dell’interfaccia o il comportamento delle app è quello di procedere con il jailbreak.

Come fare il jailbreak iOS 13.1.1?

Al momento la vulnerabilità sfruttata dall’exploit “checkm8” consente di prendere pieno controllo di tutti i dispositivi Apple fino ad iPhone X, non importa quale versione del software sia installata a bordo.

Nel video di Axi0mx vediamo infatti un telefono con a bordo iOS 13.1.1 effettuare il boot in modalità verbose: al momento il jailbreak è del tipo semi-tethered, ovvero che richiede la connessione con il PC ogni qual volta vogliamo avviare il telefono. Ovviamente il jailbreak più ricercato è quello di tipo untethered, ovvero completamente autonomo, con la possibilità di riavviare iPhone e iPad e mantenere le modifiche al sistema in qualunque momento.

Non è ancora pronto il jailbreak iOS 13.1.1 untethered, ma in pochi giorni è già stato sviluppato una versione preliminare, per cui non dovremo attendere molto. La notizia più importante però è che questo tipo di vulnerabilità non è risolvibile: dato che è basata su un exploit hardware, Apple non potrà mai trovare una soluzione software definitiva.

La buona notizia, o cattiva a seconda dell’utente, è che i nuovi iPhone 11 e iPhone XR/XS sono immuni da questa vulnerabilità: non si potrà sfruttare l’exploit checkm8 per effettuare il jailbreak su questi dispositivi.