Oltre ai più costosi iPhone XS e iPhone XS Max, Apple ha presentato il più “economico” iPhone XR, dotato di un’ottima scheda tecnica che lo rende comunque decisamente attraente.

Il design è ovviamente quello di iPhone X, con il grande notch al centro dello schermo e i bordi decisamente contenuti. SI parte da uno schermo LCD da 6.1 pollici Liquid Retina, con risoluzione di 1792 x 828 pixel e una densità di 326 ppi. Niente schermo OLED dunque, riservato ai fratelli maggiori, così come niente 3D Touch, sostituito dal nuovo Haptic Touch System che secondo Apple offrirà lo stesso feedback del trackpad dei nuovi MacBook Pro.

Assente anche la certificazione IP68, sostituita comunque da una certificazione IP67 che mette iPhone XR al riparo da acqua e polvere. Il frame è realizzato in alluminio, che sostituisce l’acciaio di iPhone XS, mente sotto la scocca ritroviamo il nuovissimo chip A12 Bionic, con prestazioni superiori rispetto a qualsiasi altro smartphone sul mercato, soprattutto grazie a al nuovo Neural Engine.

Il comparto fotografico può contare su una singola fotocamera posteriore grandangolare da 12 megapixel, la stessa di iPhone XS, in grado di garantire la modalità Ritratto degli altri iPhone X. Nella parte frontale, all’interno del notch, troviamo una fotocamera da 7 megapixel e i sensori necessari al funzionamento del FaceID e alle altre funzioni come Animoji e Memoji.

Apple promette un miglioramento anche per quanto riguarda la batteria, che dovrebbe garantire un’ora e mezza in più di SoT (Screen on Time) rispetto a iPhone 8 Plus. Sei le colorazioni previste: nero, bianco, blu, corallo, giallo e rosso. iPhone XR sarà preordinabile a partire dal 19 ottobre con i seguenti prezzi: 889 euro per la versione con 64 GB di memoria interna, 949 euro per la versione con 128 GB e 1.059 euro per la versione con 256 GB di memoria. Le dimensioni infine sono di 150,9 x 75,7 x 8,3 millimetri, per un peso di 192 grammi.